Ora che il caldo è arrivato, si pensa concretamente a dove passare le vacanze estive. Per molti si cerca l’ambita meta tenendo un occhio al portafogli ma per chi di voi ha un amico a quattro zampe, pur di non lasciarlo in qualche pensione per animali (dove saranno trattati anche benissimo ma soffrono terribilmente il cambiamento di abitudini e la mancanza affettiva del padrone), comincia la caccia ad alberghi e spiagge attrezzate a ricevere animali.
È tempo di vacanze, ma è anche tempo di far salire in macchina il nostro cane. Per molti, purtroppo, è un problema. Come ci si può organizzare? Vediamo insieme qualche consiglio, partendo dal presupposto che il cucciolo si deve abituare un po’ all’auto, prima di fare un viaggio di diverse ore. È quindi consigliabile fare dei piccoli spostamenti di prova (una gitarella al lago o a trovare i nonni che abitano a qualche chilometro da casa).
La vacanza al mare è la vacanza ideale per i bambini, anche se spesso le esigenze dei genitori non sposano con quelle dei più piccoli di casa. Non tutte le spiagge sono adatte ai bimbi ed è importante sceglierle correttamente. Ma quali sono i parametri? Sono stati i pediatri italiani a individuare le spiagge più adatte alle vacanze in famiglia, utilizzando dei parametri di misura che dovrebbero essere acquisiti da tutti i genitori in partenza e che ora vediamo insieme.
Ora che finalmente l’estate è arrivata e per la maggior parte degli studenti la scuola è finita, si inizia a parlare di vacanze. C’è chi le ha già programmate da tempo e chi invece, decide all’ultimo momento. C’è poi chi preferisce andare lontano e chi invece resta in zona o perché non ha troppa disponibilità economica o perché ha pochi giorni di vacanza conseguenziali e pertanto preferisce non sprecarli in ore di viaggio.
Certo, nel periodo di crisi economica che la quasi totalità del mondo sta attraversando, si tende a stringere la cinghia e a tagliare il superfluo, il non necessario e, ahi noi, le vacanze, soprattutto quelle con la “V” maiuscola, vale a dire quelle fatte per un periodo di almeno 15/20 giorni in luoghi da sogno ed alberghi di lusso dove si è serviti e riveriti, rientrano in questo.
I proprietari di animali hanno ogni anno lo stesso problema: non possono partire per le vacanze a causa del loro cane. Se mancate per pochi giorni potete chiedere a qualcuno di portar da mangiare a Fido e fargli compagnia, ma se l’assenza si protrae a lungo siete costretti a portarlo con voi. Il problema diventa ancora maggiore se vi dovete spostare in aereo. Per fortuna, a differenza di qualche anno fa, molte compagnie aeree accolgono i cani a bordo. Vediamo dunque come prenotare un posto per un cane in aereo.
Siete pronti per godervi le tante agognate ferie estive? Una domanda che potrebbe sembrare retorica, ma che diventa di primaria importanza nel caso in cui abbiate scelto di trascorrere le vacanze in un villaggio turistico. Eh sì, perché non sempre si torna a casa completamenti soddisfatti da questo tipo di vacanza, specie se nella scelta del villaggio non si è tenuto conto di determinati fattori. E allora come scegliere un villaggio turistico?
Arrivare in aeroporto con i propri documenti di viaggio e sentirsi dire che non c’è posto. Avete pagato e la prenotazione è stata confermata eppure al check in sono irremovibili. Questo piccolo problemino si chiama overbooking e può diventare un incubo sia se state per partire per le vacanze sia se avete bisogno di rientrare a casa. Ma cosa s’intende per overbooking? È una prenotazione di passeggeri superiore al numero di posti del volo. Le compagnie aeree spesso lo fanno per essere sicuri di non fare viaggi a vuoto.
Prenotare una vacanza online è davvero molto facile, ci vuole solo una carta di credito. Molte persone ormai viaggiano solo così, sfruttando i pacchetti vacanze più economici. C’è chi però è ancora titubante: preferisce recarsi in agenzia e parlare con un agente, magari farsi consigliare e poi evitare di pagare con la carta di credito, per paura di essere derubati. La domanda più comune è: ci si può fidare? Certo che sì, bisogna solo scegliere il sito internet giusto.
Questi pacchetti costano meno non perché siano di minor qualità, semplicemente perché si risparmia sulle spese di gestione e in risorse umane. Qui è il cliente che decide ogni cosa: quando partire, da dove, se fare scalo oppure no, che tipo di pensione e trattamento. Per prenotare una vacanza online è necessario prima scegliere la destinazione, poi navigare per verificare le offerte migliori.
State per partire per le vacanze, ma vi rendete conto che potreste non avere abbastanza soldi? Vi trovate in una situazione molto comune e c’è una buona notizia: potete farcela! Vendere qualcosa che non usate prima di partire può sempre essere un buon metodo dell’ultimo minuto per racimolare qualche soldo in più, ma prendiamo il caso che siete ormai partiti e dovete sopravvivere con ciò che vi resta. Come fare?
Il trucco è cominciare a risparmiare già da prima. Se cominciate a fare acquisti con largo anticipo avete l’opportunità di ritrovarvi con il necessario (dai costumi da bagno al cibo) spendendo relativamente poco, approfittando di sconti e offerte che in un luogo turistico potreste decisamente sognarvi. Inoltre se prenotate il viaggio e l’albergo o l’ostello con largo anticipo, specialmente se la vacanza è fuori stagione, vi rimarranno sicuramente più soldi in tasca. Continuate a leggere per scoprire come risparmiare una volta iniziata la vacanza.
Le vacanze mettono alla prova la nostra pazienza in molti modi, primo fra tutti l’incontro con tutti quei parenti che non vedi per tutto l’anno, ma con cui per una settimana sei a stretto contatto. Molto spesso questi incontri comportano dello stress che può rovinare le vacanze natalizie. Vediamo dunque come sopravvivere a questa “prova”.
Fase 1: Imposta dei limiti alle attività. Se non ce la fai a fare tutto (andare a trovare la vecchia zia, fare attività fisica, partecipare a tutti i cenoni, ecc.), comincia a tagliare le cose di cui si può fare a meno e magari rimandarle a quando sarai più libero.
Le vacanze sono quasi finite, ma c’è ancora chi non è partito, e sta pensando di farlo giusto per gli ultimi giorni dell’estate. Questo è il momento ideale per chi vuol risparmiare qualche centinaio di euro, ma non tutti sanno da dove cominciare.
I viaggiatori dell’ultimo minuto (o Last Minute) hanno bisogno di poche ma efficienti risorse per organizzare le proprie vacanze, le quali vanno dal trovare offerte speciali in modo da non dover pagare prezzi elevati dei biglietti per i voli, ad una agenzia di viaggi rapida (meglio online) per organizzare tutto in pochissimo tempo. Se siete pronti per lanciarvi in quest’avventura, continuate a leggere.
Le agognate ferie si avvicinano ed è ora di programmare le vacanze estive per ricaricare le pile e gettarsi alle spalle lo stress di un lungo anno di lavoro. Il momento della partenza sta dunque per arrivare, ma siete sicuri che la vostra casa sia adeguatamente protetta da eventuali visite sgradite?
Eh si, l’estate è il periodo in cui si verificano più furti negli appartamenti, proprio perché le città si svuotano, facilitando il lavoro dei ladri, che possono agire indisturbati.
E allora è il caso di farsi installare un buon antifurto, che tenga lontani i malintenzionati e ci faccia dormire sonni tranquilli nel periodo delle vacanze (ma non solo). Ma come scegliere l’antifurto giusto per la nostra casa? Seguite le nostre dritte e troverete sicuramente il sistema di allarme più adatto alle vostre esigenze.
Lo confermano gli studi, ma è possibile accorgersene di persona, quanto una vacanza rilassante possa davvero fare la differenza, dopo un duro anno di lavoro. L’organismo umano e, soprattutto la mente, hanno neccessariamente bisogno, almeno una volta ogni 365 giorni, di una lunga interruzione che permetta di ripartire alla grande sul lavoro. Nuove attività e un diverso ambiente, anche se per un periodo di tempo limitato, del resto, aiutano una persona anche ad imparare ad adeguarsi alle più diverse situazioni, anche se sono in pochi quelli che riescono davvero a “staccare la spina”. Un sondaggio americano, ad esempio, ha svelato che mentre gli europei in media stanno a casa per sei settimane, gli abitanti degli Stati Uniti, vanno via dall’ufficio per 3-4 giorni, continuando a soffrire della sindrome di “mancanza delle vacanze”.
La paura che i ladri entrino in casa e portino via non soltanto oggetti di valore, quanto piuttosto tutto ciò che con tanta fatica e affetto è stato raccolto da una famiglia, è l’incubo di tutti. Sentire che il proprio “nido” è stato violato, i propri ricordi messi a soqquadro, è davvero una brutta sensazione, ma seguendo qualche piccola regola, anche se non si può scongiurare al cento per cento il pericolo, almeno si può fare di tutto per non favorirlo.
