Capita di aver curato a lungo la manicure per avere unghie splendide e lunghe. Sapete di cosa parlo vero? Ecco però che – magari poche ore prima di un evento importante- si spezza un’unghia lateralmente. Cosa fare? Di certo tagliarla sarebbe la soluzione ideale, ma talvolta questo accade alla base del letto ungueale e può essere doloroso, senza contare che un’unghia decisamente più corta rovinerebbe l’aspetto delle mani. Come savare un’unghia spezzata dunque?
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Come sbiancare le unghie ingiallite
Avete le unghie ingiallite? Capita spesso. Purtroppo può essere frutto del vizio del fumo, dell’uso di smalti di bassa qualità (o di colore rosso, che tingono a volte anche l’unghia). In alcuni casi, l’ingiallimento è causato da funghi. In questo caso, la soluzione migliore è quella di farsi visitare da u dermatologo, che vi prescriverà la giusta terapia. Nei primi due casi, invece, seguite i nostri consigli.
Come rinforzare le unghie
Con il freddo ed i cambi di stagione anche le unghie, un pò come accade per la pelle, tendono a indebolirsi. Ecco allora che occorre intervenire per rinforzare le unghie, rendendole perfette e pronte per smalti colorati e manicure d’effetto. come vuole la moda oggi.
Ecco come fare il refil alle unghie
Il refil è una tecnica utilizzata per riempire o ritoccare la ricostruzione delle unghie, in particolare per tutte quelle signore o ragazze che utilizzano il gel: solitamente viene eseguito dopo circa tre settimane dal primo lavoro di ricostruzione, salvo specifiche esigenze. Se volete potete farlo anche voi, senza affidarvi ad un professionista, vi basteranno pazienza e il materiale che vi elenco di seguito.
Come curare le unghie dopo la ricostruzione
Molte donne scelgono la ricostruzione delle unghie per avere mani più belle e curate. È un ottimo rimedio se si ha il vizio di mangiarle o sono estremamente fragili. Purtroppo però spesso quando si elimina il gel si ritrovano danneggiate o comunque rovinate. Come si possono curare? Prima di tutto bisogna fare azione preventiva: affidatevi a un’estetista brava e preparata.
Come fare la nail art
La nail art è davvero una forma d’arte, perché permette di decorare le unghie in modo originale e divertente, creando dei piccoli quadri a volte elaborati a volte più semplici. Da tempo guardate le mani delle vostre amiche con ammirazione e anche un po’di invidia. Andare dall’estetista per farsi realizzare un trattamento simile, può ovviamente avere un bel costo, considerato anche il lavoro manuale di un certo impegno. Perché non provare con il fai da te?
Come mettere lo smalto alle unghie di mani e piedi
Mettere lo smalto alle unghie dei piedi e delle mani non è complicato, ma ci vuole un po’ di pazienza e soprattutto è necessario essere precisi. La prima cosa da fare è quindi ritagliarsi 15 minuti di assoluta tranquillità e possibilmente avere uno spazio comodo su cui lavorare. Il secondo step è accessoriarsi di tutto, così da non dover più alzarsi durante il lavoro.
Come far durare di più lo smalto
Lo smalto è uno dei cosmetici più usati da noi donne: avere le mani curate e in ordine è importantissimo per sentirsi “a posto”, senza contare che, proprio le mani, sono il nostro primo biglietto da visita. Purtroppo, però, lo smalto, anche quello più buono e costoso, dopo poco tempo tende a rovinarsi provocando un effetto disordinato anche sulla mano più bella o sull’unghia più curata. Scopriamo, quindi, come far durare di più lo smalto.
Come diventare onicotecnico
Tra i lavori che vanno per la maggiore in questi ultimi tempi c’è l’onicotecnico, ossia un professionista che si occupa della cura delle unghie e in particolare della loro ricostruzione attraverso varie tecniche. La parola “onicotecnico” deriva dal greco “onyx” che significa unghia, per cui “tecnico delle unghie”; quella dell’onicotecnico non è una professione ad esclusivo appannaggio femminile, anche gli uomini si stanno avvicinando a questo tipo di lavoro, scopriamo quindi qual è il percorso da compiere per diventare onicotecnico.
Come sbiancare le unghie ingiallite
Le unghie delle mani e dei piedi sono esposte a diversi fattori interni e/o esterni che possono comprometterne la bellezza. Non è raro, infatti, osservare persone che hanno unghie rovinate, sfaldate o ingiallite. In quest’ultimo caso, molto frequente in donne e uomini, le cause che possono favorirne la comparsa sono molteplici e si inseriscono in diversi ambiti di cura e intervento.
Analizzando le cause in ordine alla gravità, il primo fattore si inserisce nell’ambito di intervento medico: un colore tendente al giallo può segnalare per esempio itterizia (disturbi del fegato), presenza di psoriasi, funghi, ma anche l’utilizzo di certi farmaci può portare ad un ingiallimento delle unghie di mani e piedi.
Come tagliare le unghie
Per una perfetta manicure, il taglio corretto delle unghie è fondamentale, e non solo per garantirvi delle unghie belle da vedere, ma anche per la loro salute: infatti unghie che si spezzano o che si sfaldano possono essere anche il risultato di un taglio sbagliato. Vediamo, quindi come tagliare le unghie nel modo corretto.
Come tagliare le unghie
Prima di tagliare le unghie eliminate le pellicine che si trovano alla base dell’unghia, ammorbidendole con una crema o con un prodotto apposito; le pellicine vanno eliminare usando le forbicine o un tronchesino da manicure e per evitare che la pelle si irriti, dopo aver tolto le pellicine, massaggiate con dell’olio di mandorle o con una crema idratante.
Per tagliare le unghie usate delle forbicine o un taglia unghie da manicure, effettuando un unico movimento da un una parte all’altra delle unghie, senza incertezze e, quindi senza spezzare l’unghia in varie parti; tagliate l’unghia sempre meno della lunghezza che volete ottenere veramente, in quanto, poi dovrete passare la lima.
Come curare le unghie che si sfaldano
Un periodo di nervosismo prolungato che porta a mangiucchiarle o, semplicemente, una sorta di debolezza eccessiva di tale parte del corpo: il risultato è che le unghie cominciano a diventare troppo fragili e si sfaldano mentre meno ce lo aspettiamo.Inizia, in questo modo, un lungo e continuo “pellegrinaggio” dall’estetista, per cercare di nascondere il problema, anche inserendole di finte, ma a volte è meglio cercare di curare le proprie con metodi naturali e tentare di risolvere il disagio una volta per tutte.
Come avere delle mani perfette e rilassate
Moltissime persone dichiarano di guardare subito le mani in una persona e di essere colpite positivamente, quando le curano molto. In ogni caso, non è necessario avere gli occhi degli altri puntati su tale parte del corpo per sapere che è importante coccolarle e renderle piacevoli alla vista. Del resto, quelle che si muovono in modo irrequieto seguendo i pensieri del possessore o, semplicemente, le unghie trascurate, sono un chiaro segno di una mente che è afflitta da qualcosa, mentre a livello fisico chi è costretto a svolgere una determinata attività per troppo tempo, rischia di causarsi delle fastidiose lesioni. Allentare la tensione, in questo senso, è molto utile, anche perchè le terminazioni nervose nei palmi, corrispondono a punti-chiave di accumulo di carico emotivo, come il collo e le spalle.
Come smettere di mangiarsi le unghie
Piccoli e grandi: tutti accomunati dal solito vizio fastidioso quanto difficile da eliminare. L’onicofagia, meglio conosciuta come l’abitudine di mangiarsi le unghie non risparmia la gran parte delle persone soprattutto in giovane età, con un picco nell’adolescenza. Molte volte superate queste fasi il problema resta e, di solito, ha radici nemmeno troppo celate che fanno riferimento alla psicologia della persona. E’ stato calcolato che soltanto nel Belpaese almeno 5 su 100 siano coloro che non riescono a fare a meno di “sistemare le proprie mani” con i denti. Un passatempo francamente non bellissimo a vedersi ma anche nocivo per la salute.