Qualche tempo fa, vi abbiamo spiegato come Facebook utilizzi le foto e i like (ossia i contenuti segnati con un “Mi piace”) degli utenti per i banner pubblicitari da mostrare agli amici di questi ultimi. Questa pratica, molto discutibile dal punto di vista della privacy, sta diventando sempre più diffusa ed ora l’ha adottata anche Google. Vediamo dunque come disfarcene per evitare che i nostri dati vengano usati – seppur limitatamente – per scopi promozionali.
Tutti coloro che si iscrivono a Facebook per poter entrare a far parte del popolare social network devono accettarne il regolamento e, proprio in questi giorni, è arrivata la notizia che alcune norme di esso sono state cambiate. I responsabili di Facebook, tramite un’email inviata agli utenti, hanno reso noto alcune variazioni al sistema di inserzioni pubblicitarie che usa le foto e le informazioni (i like) delle persone per promuovere contenuti negli account sui profili degli amici.
Avete figli, fratelli o amici che si divertono ad armeggiare sul vostro computer senza chiedere il permesso? Non siete i soli, e capiamo che questo possa rappresentare un grosso problema quando si hanno dei dati che si vorrebbero tenere lontani da occhi indiscreti. Ecco perché oggi abbiamo deciso di suggerirvi un trucchetto apparentemente banale ma molto efficace per nascondere le cartelle sui PC Windows. Ma andiamo con ordine e analizziamo prima le strade più “tradizionali”.
Se siete tra quelle persone che tengono alla propria privacy e non volete che le vostre ricerche su YouTube siano intercettabili da altri o vengano archiviate dallo stesso YouTube? Tramite il procedimento che di seguito vi illustriamo, potrete rendere il portale dei video targato Google meno impiccione e lesivo per la vostra privacy.
I social network stanno assumendo un’importanza sempre maggiore nelle nostre vite. Ormai quasi tutti li utilizziamo per restare in contatto con i nostri amici, condividere notizie interessanti e dire la nostra su ciò che accade nel mondo che ci circonda. Ma quanto sono sicuri, sotto il punto di vista della privacy, servizi come Facebook, Twitter e Google+? Abbastanza, ma per capire meglio di cosa stiamo parlando lasciate che vi spieghiamo come mettere in sicurezza i social network grazie ad AdjustYourPrivacy.com.
Sul computer dell’ufficio sono custoditi dei dati riservati che potrebbero essere copiati in vostra assenza perché avete una postazione di lavoro situata in un’area di passaggio facilmente accessibile da terzi? Per evitare che ciò possa accadere e che utenti non autorizzati possano prelevare dati o installare programmi che potrebbero però danneggiare il vostro lavoro, potete proteggere il vostro computer con Phrozen Safe USB.
Sapete cos’è la geolocalizzazione? Si tratta di quella funzione che permette di sapere l’esatto punto geografico nel quale, ad esempio, è stata scattata una foto oppure individuare il luogo da cui è stato inviato un messaggio. La funzione è già oggi molto diffusa su social network, smartphone e fotocamere di ultima generazione.
A nessuno piace che qualcuno metta il naso nella propria posta, a maggior ragione se parliamo di posta elettronica. Infatti per email ormai si riceve di tutto, quindi se vi hanno inviato delle notizie che volete tenere per voi è un bel problema quando il computer è in comune con altri componenti della famiglia che per curiosità possono andare a consultare le vostre email. In questo caso, come difendere la nostra privacy? Semplice, potete fare email cifrate.
Anche quando si usa il computer, c’è bisogno di una certa privacy. Infatti, a volte, anche se siete in casa e state usando il pc può capitare che altri membri della famiglia possano passare e spassare, sbirciando ciò che state facendo, i siti che state consultando, ecc. e se magari non volete che ciò avvenga siete costretti a spostarvi o addirittura a rinunciare a ciò che stavate facendo. Forse non sapete che, anche per questo tipo di problema, in Rete c’è una comoda soluzione. Esistono difatti dei semplici programmi gratis, che vi permetteranno in caso di intrusione, non di interrompere quello che stavate facendo ma semplicemente vi forniscono il mezzo per nascondere le finestre presenti sul desktop. Proprio quello che vi ci vuole se volete scoprire come nascondere i programmi aperti.
Forse non tutti lo sanno ma, anche dopo aver smesso di visitarli, i social network come Facebook, Twitter e Google+ continuano a monitorare le attività svolte dall’utente grazie a dei cookie salvati sul PC. L’attività di questi cookie non è spionistica, i responsabili dei social network hanno più volte confermato che questi ultimi vengono usati solo per consentire l’utilizzo di servizi quali i pulsanti “Mi piace”, “+1”, ecc., ma qualcuno potrebbe volerli disattivare lo stesso. Noi vi diciamo come fare.
Quante volte vi è capitato che mentre vi trovavate in un luogo pubblico, come può essere un ufficio, e consultate un sito internet vedete qualcuno sbirciare e la cosa vi ha enormemente infastidito? Per carità, di sicuro non stavate consultando dei siti proibiti ma la privacy è sacra e allora come potete ovviare a ciò? Anche in questa circostanza vi viene incontro internet.
Infatti potrete difendere la vostra privacy utilizzando Variably Safe for Work un servizio online che vi offre la possibilità di regolare la luminosità dei siti internet in modo tale da rendere più scuro o più luminoso il video al punto che voi che vi trovate di fronte ad esso riuscite a visualizzare mentre chi passa o è alle vostre spalle non vedrà più nulla.
Ricordate i film della serie “Missione impossibile” dove all’agente segreto venivano inviati messaggi che, per non essere intercettati dal nemico, si autodistruggevano? Bene se anche voi avete bisogno di inviare un messaggio, magari personale, a qualcuno e non volete che terzi ne vengano a conoscenza abbiamo ciò che fa per voi. Si tratta di Privnote, che vi permetterà di creare un indirizzo dove scrivere il vostro messaggio segreto che potrà così essere letto solo da chi conosce l’indirizzo dove questo sarà inviato.
Trovare nuovi amici è uno dei fattori principali per cui ci si iscrive su Facebook, ma non tutti amano essere disturbati da continue richieste di amicizia provenienti da persone che spesso nemmeno si conoscono. Se anche voi fate parte di quella schiera di persona che preferisce trovare amici su Facebook anziché farsi trovare dagli altri su Facebook, oggi abbiamo una guida che fa al caso vostro.
Dagli inviti a Cityville alle catene di sant’Antonio, passando per frasi stupide e qualche parolaccia, ormai la vostra bacheca su Facebook è diventata un ricettacolo di messaggi postati dai vostri amici (o presunti tali). Che ne dite di passare al contrattacco?
No, tranquilli, non vi stiamo suggerendo di andare ad imbrattare le bacheche dei vostri amici con messaggi di spam. Vogliamo semplicemente spiegarvi come bloccare i post degli amici sulla bacheca di Facebook in modo da impedire loro l’inserimento di messaggi nella pagina del vostro profilo di Facebook. Ecco la procedura completa per farlo.