Il marmo è un materiale che molto spesso riveste i ripiani delle nostre cucine, oltre, naturalmente, ad essere usato per i pavimenti perché è decisamente molto bello ed elegante, eppure molte persone preferiscono scegliere altri rivestimenti perché considerano il marmo troppo difficile da pulire; in realtà basta soltanto conoscere i modi giusti per farlo tornare splendente senza rovinarlo.
marmo
Raspa
La raspa è un attrezzo molto simile a una lima, anche se presenta una dentatura decisamente più grande. È uno strumento molto antico, usato da sempre in falegnameria per i lavori di rifinitura: serve, infatti, a levigare e lisciare il legno, ma anche pietre più dure, come il marmo e il tufo. Sul mercato oggi si trovano raspe di diversi modelli, alcune super light o di materiali di nuova generazione, ma la struttura è rimasta invariata.
Come pulire il marmo
Il marmo è uno dei materiali più eleganti per la decorazione della casa, ma spesso si rinuncia alla sua bellezza nel timore di avere problemi relativi alla pulizia. In realtà pulire i piani in marmo non è così difficile ed esistono diversi trucchetti per togliere qualunque tipo di macchia possa formarsi nel corso degli anni.
E allora al momento dell’acquisto scegliete pure il ripiano della cucina o del bagno in marmo o anche i pavimenti, che doneranno alla vostra casa quel pizzico di fascino in più, e poi lasciatevi guidare nelle operazioni di pulizia, seguendo i nostri consigli.
Per la pulizia quotidiana del marmo, è sufficiente avere a disposizione una spugna morbida (quella in daino andrà benissimo) e del sapone di marsiglia. Basterà strofinare il sapone sulla spugna e poi passarlo sulla superficie da trattare, sciacquando poi il tutto con acqua pulita. Se invece ci troviamo di fronte a dello sporco persistente, possiamo aggiungere una punta di bicarbonato di sodio durante l’operazione di lavaggio e qualche goccia di alcol nel risciacquo.