La pialla è uno strumento che serve a lavorare il legno. Per questo motivo è uno degli attrezzi di lavoro più importante dei falegnami, attraverso cui piallano (rendono lisce e uniformi) le superfici. Le pialle sono composte da una lamina in metallo e un corpo centrale in legno. Esistono pialle di diversi modelli.
glossario fai da te
Intonaco
L’intonaco riveste e protegge le pareti in muratura. Questo strato è ricavato dall’utilizzo della malta, mescolata a un legante. Possono essere comunque di diversi tipi e questo dipende soprattutto dal risultato che si vuole ottenere, anche da un punto di vista estetico, e dal tipo di muro che si deve isolare.
Asta di profondità
Esistono molti tipi diversi di asta di profondità, ma quella che si usa nel bricolage è un’asta graduata che si utilizza in combinazione al trapano per fare dei fori che abbiano tutti la stessa profondità. Esteticamente ha una sezione esagonale, è graduata e si inserisce nell’impugnatura supplementare.
Troncatrice
Per tagliare materiali da edilizia o metalli ferrosi si utilizza la troncatrice, una macchina che si può trovare in due comode versioni, quella da banco o portatile. È composta da due elementi principali: un motore elettrico o endotermico, che permette di far ruotare un disco diamantato, estremamente tagliante.
Adattatore
Gli adattatori sono di diversi tipi ma hanno un’unica funzione quella di collegare, e quindi di adattare, due dispositivi con caratteristiche diverse. Quelli più comuni sono a uso domestico, come la noto schuko, e servono per rendere compatibili diversi strumenti elettrici con le prese.
Variolevigatrice
La variolevigatrice è un tipo di levigatrice a nastro, adatta a levigare anche piccoli angoli e spigoli. Serve quindi per lavorare sui dettagli più complessi, grazie a un’elevata potenza di asportazione. Questo strumento è dotato di un sistema a nastro automatico che permette di mantenere il nastro nella posizione di lavoro per tutta la durata del suo utilizzo.
Cementite
La cementite è un carburo di ferro, composto da ferro e una piccola percentuale di carbonio. È uno dei costituenti dell’acciaio. Con questo termine, però, s’intende soprattutto una vernice opaca usata come prima mano su cui stendere la vernice di finitura. In questo caso, il suo impiego è quello di creare un fondo sul legno o sul muro.
Pennellessa
La pennellessa è un pennello abbastanza grande, con la punta rettangolare e piatta. Può avere diverse dimensioni e si usa solitamente non per dipingere, ma per imbiancare. Per questo motivo con pennellessa s’indica, normalmente, il classico pennello da imbianchino, per rifinire i dettagli.
Ventaro
Soffiare, aspirare e levigare la polvere. È questo l’uso del Ventaro, utensile multifunzionale che assomiglia a un aspirapolvere, ma che in realtà è un attrezzo sofisticato utilizzato durante la lavorazione di alcuni materiali, soprattutto il legno e i muri. Il Ventaro è composto da un motore e da un tubo flessibile.
Frattazzo
Un altro attrezzo molto usato nell’edilizia è il frattazzo, chiamato anche frattone o talloccia (esiste anche nella versione con una l sola). È una sorta di spatola, da utilizzare in coppia con la cazzuola, dalla forma quadrangolare. Si può trovare in commercio in diversi materiali, dall’acciaio alla plastica, dal legno alla gomma.
Sega a dorso
La sega a dorso è una sega manuale con una lama dalla forma rettangolare e rigida. Assomiglia a una sorta di segaccio, infatti, è estremamente utile per eseguire lavori di precisione, ma al tempo stesso di fatica. Ciò che caratterizza quest’ utensile è proprio la resistenza della lama, che non si piega neanche sotto una pressione forte, perché è rinforzata nella parte superiore da un dorso metallico.
Cambretta
La cambretta è un particolare tipo di chiodo con una forma a U e due punte. Si utilizza, solitamente, per fissare fili di ferro o anche reti metalliche in supporti di legno (pali, assi e alberi). Per incastonarla bisogna utilizzare il martello e battere sulla parte ricurva, finché le due punte non entrano nella superficie.
Olio di lino
L’olio di lino è un prodotto molto denso e viscoso, ottenuto dalla spremitura di semi di lino e si utilizza in diversi ambiti. Sicuramente quello più noto è legato alla pittura a olio. In questo settore, infatti, serve a legare i colori. La sua caratteristica principale sta nella tonalità paglierina e trasparente. Non è mai totalmente incolore, ma la sua colorazione non altera la qualità dei toni. Ha un odore abbastanza gradevole.
Pinza spelafili
La pinza spelafili serve a rimuovere la guaina plastificata che isola i fili elettrici, senza danneggiarli. Spesso per accorciarli (crimpatura) o per avvitarli si taglia la copertura di gomma malamente, rovinando il filamento di rame. Questa particolare pinza permette di effettuare l’operazione più facilmente e soprattutto in sicurezza.