Come scegliere la giusta carta da parati a motivi floreali? Va ammesso, questo tipo di approccio all’arredamento non è di certo una scelta adatta a tutti: quella che sembra un’opzione semplice da gestire in realtà non lo è affatto.
Come scegliere la giusta carta da parati a motivi floreali? Va ammesso, questo tipo di approccio all’arredamento non è di certo una scelta adatta a tutti: quella che sembra un’opzione semplice da gestire in realtà non lo è affatto.
Come scegliere tra carta da parati ed affresco? Sebbene la maggior parte delle persone, per motivi economici e di tempi punti su una semplice tinteggiatura delle proprie pareti vi è anche chi sceglie di dare un tocco speciale alla propria abitazione: come regolarsi quindi in tal senso?
La carta da parati può far sembrare ancor più bella la vostra casa. Tuttavia, la scelta di come coprire le pareti può diventare un bel pasticcio se non viene fatta con cognizione di causa. Il colore e la consistenza della carta da parati possono anche influenzare l’umore e le emozioni di chi si trova nella stanza. Quindi è necessario essere oculati nella scelta e qualsiasi decisione dev’essere presa prima di effettuare l’acquisto. Nonostante la vasta scelta sul mercato, non c’è bisogno di essere arredatori per trovare quella migliore per la propria casa. Continuate a leggere per scoprire come scegliere la carta da parati.
Dopo aver deciso di rivestire la propria abitazione con la carta da parati ed aver “sfoggiato” con gli amici, quello che è a tutti gli effetti un importante complemento d’arredo, può capitare che, nemmeno dopo troppo tempo, la stessa inizi a staccarsi. Ovviamente che la tappezzeria si sfaldi è piuttosto sconveniente e antiestetico e, quindi, bisogna intervenire subito, anche per evitare che il problema diventi più visibile. I motivi che causano questo effetto, sono: la colla troppo liquida e non abbastanza adesiva, il muro preparato male in precedenza, la carta posata su una superficie grassa e non carteggiata a dovere o, ancora, dopo l’applicazione potrebbe essersi formata della condensa. In ogni caso, seguendo qualche piccolo gesto, è semplicissimo rimettere tutto a posto. Un tubetto di attaccatutto, acquistabile nei negozi di fai da te, farà il resto.
In un precedente capitolo vi abbiamo spiegato come si fa a staccare la carta da parati. Ma una volta completata l’operazione, come fare per dare un tocco di novità alle nostre pareti? Si può optare per un’operazione di tinteggiatura, oppure si può decidere di applicare della nuova carta, donando un tocco di eleganza alla nostra casa.
A questo punto, potete scegliere di chiamare un imbianchino che si faccia carico del lavoro, preparandovi a pagare materiali e tempo speso, o come al solito, potete leggere i nostri consigli e magari lasciar uscire l’artista che in voi.
E allora continuate a leggere queste poche righe e scoprirete ogni segreto del mestiere, imparando in pochi passi ad applicare la vostra nuova carta da parati.
Volete dare un tocco di novità alle pareti della vostra casa, tinteggiandole o rinnovando la carta da parati? E allora la prima cosa da fare è eliminare la vecchia carta, magari ingiallita o strappata in alcuni punti e quindi assolutamente antiestestica. Come fare?
Ci sono diversi metodi per riportare le pareti al colore originario, a seconda di quanti strati di carta sono presenti sul muro. Può capitare infatti che siano stati applicati più strati sulla parete, i più esterni dei quali si toglieranno anche a secco. Basterà sollevare le parti già staccate o aiutarsi con una spatola da utilizzare nei punti di aderenza dei vari fogli ed il gioco è fatto. Ovviamente non sempre è così semplice.