Come rateizzare cartelle esattoriali Equitalia? Questo atto, visto sempre con un po’ di timore da parte del contribuente, può essere affrontato, soprattutto per piccoli debitori, in modo semplice e veloce.
Come rateizzare cartelle esattoriali Equitalia? Questo atto, visto sempre con un po’ di timore da parte del contribuente, può essere affrontato, soprattutto per piccoli debitori, in modo semplice e veloce.
La tessera sanitaria permette di accedere alle prestazioni del servizio sanitario nazionale: ma come fare per richiedere online la tessera sanitaria nel caso di smarrimento o di furto? Il documento viene rilasciato dal Ministero dell’Economia tramite l’Agenzia delle Entrate ad ogni cittadino italiano ma per chiedere il duplicato occorrerà eseguire una procedura online.
Anche quest’anno siamo arrivati nel periodo cruciale per la compilazione della dichiarazione dei redditi per l’anno 2013. Da qualche anno a questa parte, a secondo del tipo di contribuente che si appresta a compilarla, si chiama Modello Unico, 730 o 740 e comporta anche scadenze diverse per la presentazione secondo il tipo di dichiarazione che vi interessa.
Certamente anche voi avete sentito parlare della Tares la tassa che da maggio 2013 sostituisce la Tarsu e la Tia con, ovviamente, un congruo aumento rispetto agli importi pagate per queste ultime. L’aumento è dovuto al fatto che la nuova tassa dovrà andare a coprire non solo le spese per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, ma anche le spese per altri servizi come l’illuminazione pubblica delle strade, la polizia municipale ecc.
In questi giorni, in varie trasmissioni televisive avete sentito parlare di ReddiTest. Si tratta di uno strumento che l’Agenzia delle Entrate ha fornito a tutti i contribuenti affinché, inserendo nel programma determinati dati, possano rendersi conto se le proprie spese siano coerenti con ciò che dichiarano al fisco e, quindi, se superano l’esame redditometro 2013. Ma come funziona il ReddiTest? Ve lo spieghiamo subito.
Il codice fiscale è un documento univoco (cioè ce ne può essere uno soltanto in tutto il mondo) che serve per identificare un cittadino in tutti i rapporti con gli enti pubblici. La sua funzione è di evitare confusioni, in termini di dichiarazioni fiscali ed in tutti gli atti formali, in casi di omonimia. Il tesserino del codice fiscale viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate.
Esso è presente sulla tessera sanitaria che è valida come documento sostitutivo del codice fiscale. Come per tutti i documenti, anche per il codice fiscale c’è una trafila burocratica da smaltire, sia per la prima richiesta che per un duplicato. Di seguito prendiamo in considerazione entrambi i casi.
La tessera sanitaria è uno dei documenti, voluti dall’Unione Europea, che si affidano alla tecnologia. Essa infatti assomiglia ad una tessera del bancomat o carta di credito e contiene le informazioni personali del proprietario, compreso il codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate.
Serve per ottenere servizi sanitari su tutto il territorio nazionale ed europeo e come documento al posto del vecchio tesserino del codice fiscale. Per richiedere la tessera sanitaria bisogna rivolgersi all’ufficio Asl competente a seconda della vostra residenza, mentre per il rinnovo non c’è bisogno di alcuna richiesta in quanto viene inviato a casa per posta. Il problema è che, come spesso accade in Italia, questi uffici non sempre sono molto efficienti, e così sono decine di migliaia gli italiani che, dopo la scadenza della loro tessera, non ricevono la nuova copia.