Come fare subentro utenza gas? Quando si prende in affitto o si compra una casa ci si trova a dover richiedere il subentro nei relativi account di servizi. Vediamo come regolarci in questo caso specifico che sottintende nell’abitazione la presenza di un contatore già usato in precedenza.
Legalmente il subentro avviene quando, a seguito della cessazione del contratto, il contatore viene disattivato: ovviamente per utilizzarlo come nuovi clienti deve essere domanda al fornitore di riferimento. Per legge i fornitori di gas devono trasmettere la richiesta di subentro entro due giorni dalla ricezione al distributore, che dovrà attivare il gas entro 10 giorni lavorativi dal giorno di richiesta di subentro.
E’ importante per i potenziali clienti sapere che se vengono superati questi termini per cause legate al fornitore, lo stesso dovrà indennizzare il cliente di almeno 30 euro per i contatori fino alla classe G6 come penale per i problemi affrontati. Detto ciò per subentrare, come indicato in precedenza, bisogna fare richiesta al fornitore che allegando:
- dati anagrafici dell’intestatario del contratto come codice fiscale, copia della carta d’identità, recapito telefonico, indirizzo email (ove presente)
- indirizzo di residenza, fornitura e recapito delle fatture
- codice PDR riportato sulla bolletta del precedente inquilino o il numero di matricola presente sul contatore
- formula di pagamento
- eventuali documenti tecnici in caso richiesti.
Al resto penserà poi il distributore. Il cliente deve sono pensare a consegnare a quest’ultimo tutta la documentazione necessaria, verificando di fornire informazioni veritiere e facilmente riscontrabili in modo tale da rendere più agevole il subentro per tutti.