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Come spurgare le vongole

Come spurgare le vongole? Ogni persona spesso sperimenta e trova un suo metodo: noi vogliamo suggerirvi i due più diffusi ed di successo. Mettendo in pratica questi consigli infatti vi è poi la possibilità di consumare dei molluschi gustosi e puliti.

Come spurgare le vongole

Se ci si trova in una località di mare con la possibilità di accesso alla spiaggia è consigliato usare direttamente l’acqua del mare per sostenerne la sopravvivenza certa fino alla cottura. Detto ciò uno dei metodi utilizzabili prevede prima di tutto l’eliminazione di tutte le vongole rotte o aperte se comprate surgelate (potrebbero avere un cattivo sapore, N.d.R.) e fatto ciò ogni singolo mollusco deve essere sbattuto su un tagliere o una superficie per fare in modo che i primi residui di sabbia escano fuori: in seguito devono essere poste in  un colapasta per essere sciacquate sotto l’acqua corrente o in alternativa essere messe in un recipiente e lasciate a bagno cambiando l’acqua diverse volte,

L’altro metodo, pensato per le vongole ancora vive è di lasciarle in ammollo in acqua salata o in acqua marina, dando loro modo di spurgare naturalmente: l’acqua dovrà essere cambiata fino a che non risulterà limpida.

Un altro metodo molto diffuso per pulire le vongole dalla sabbia è lasciarle in ammollo e aggiungere del sale grosso: quest’ultimo ricreerà l’effetto “acqua marina” e farà in modo che le vongole inizino a spurgare. Anche in questo caso, cambiate l’acqua più volte finché non risulterà limpida. Saranno necessarie almeno 2 ore e mezza circa affinché tra i diversi cambi le vongole risultino pulite.

 

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