Volete scaldare la vostra casa con una stufa, che vi permetterà di risparmiare sulla bolletta del gas? Ce ne sono molte in commercio, ecco alcuni suggerimenti utili per scegliere la stufa pellet perfetta per la vostra abitazione.
Metratura dell’immobile
Scegliete la vostra stufa pellet in base alla metratura che dovete riscaldare: se si tratta solo di una stanza o di un piano, o ancora di tutto l’immobile. Se dovete scaldare case a due piani o soppalcate, orientatevi verso modelli canalizzati, che permettono di incanalare l’aria attraverso tubi e direzionarla in tutta l’abitazione.
Modello automatico o semi automatico
In secondo luogo scegliete tra modelli automatici o semi automatici. Nel primo caso la caldaia è autonoma e il pellet viene prelevato da un deposito collegato, mentre nel secondo caso il caricamento del pellet deve essere effettuato manualmente. L’autonomia in questo secondo caso va dalle 15 alle 40 ore a seconda dei modelli e della qualità del pellet utilizzato.
Sistema di accensione
Il sistema di accensione varia da modello a modello: dal sistema automatico, semi automatico o manuale. Ovviamente il sistema più oneroso è quello automatico, con avvio mediante un termostato regolabile e temporizzabile, mentre il sistema più economico sarà quello manuale, con accensione con fiammifero. La scelta varierà in base alle vostre esigenze economiche.
Estetica delle stufe pellet
Anche l’occhio vuole la sua parte: ci sono modelli di stufe pellet molto curati nei dettagli, veri e propri oggetti di design, che possono anche diventare caminetti con una cornice adeguata. Altri modelli più basici sono meno costosi, più standard nelle forme e nei colori. Infine vi sono anche stufe in ceramica, perfette negli ambienti più rustici.
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