Per realizzare un buon make up, oltre all’applicazione del prodotto, bisogna fare molta attenzione al colore. Abbiamo già visto quanto è importante scegliere con cura un fondotinta appropriato alla propria pelle, in base al tipo di cute e di carnagione. Oggi focalizziamo su un altro elemento di grande impatto l’ombretto. Direi, tra l’altro, che è il tocco per differenziare il make up.
Manca poco alla notte di Capodanno e a tutte le feste natalizie. Se desiderate scegliere il trucco più adatto all’occasione, dovete sicuramente imparare a scegliere la tonalità giusta di ombretto e poi applicarlo correttamente. Sul colore non c’è una regola precisa, ci vuole un po’ di buon gusto ed è necessario prestare attenzione alla tonalità della pelle e poi anche all’abbigliamento.
I tipi di ombretti
Ombretti in polvere: sono i più classici e i più venduti. Adatti a qualsiasi tipo di pelle, sono molto facili da sfumare. Si applicano con un pennellino apposito, ma in caso di necessità è possibile anche utilizzare le dita.
Ombretti in crema: sono adatti alle ragazze giovani, che cercano un make up leggero e facile da realizzare. Si applicano facilmente, ma tendono anche a svanire. Si consiglia di utilizzare sempre una cipria trasparente ed evitare l’uso se la pelle è troppo grassa.
Ombretti fluidi: sono i più complicati da utilizzare e sicuramente adatti una mano un po’ più professionale. Rendono il trucco molto intenso e sono perfetti per sottolineare lo sguardo e creare contrasti intensi. Si trovano in stick e hanno, per l’applicazione, un pennellino sottile, simile alla punta di una matita morbida.
Come scegliere il colore
Nella moda tutto è possibile, anche sbizzarrirsi con colori stravaganti. Il make up è come un vestito importante, bisogna saperlo portare e soprattutto sentirsi a proprio agio. È bene quindi stare attenti a non rendere il proprio trucco un po’ troppo carico. E’ importante poi non dare la sensazione del clown. Sicuramente i colori giocano un ruolo fondamentale. In linea di massima, le ragazze con la carnagione chiara è bene che stiano su colori chiari, mentre chi ha la carnagione scura deve prediligere quelli luminosi.
Occhi castani. Chi ha gli occhi scuri dovrebbe prediligere colori caldi e possibilmente tonalità che riprendano il marrone, a partire dai rosa per andare al bronzo, all’oro fino al violaceo o al tabacco. Giocate pure in questo range di tonalità finchè non trovate la sfumatura più adatta a voi. È meglio evitare, make up, in stile smokey eyes durante il giorno e prediligerlo alla sera.
Occhi chiari. Le persone con gli occhi azzurri possono sicuramente rifarsi a tonalità fredde e glaciali e quindi sbizzarrirsi con il grigio, gli azzurri e blu, ma anche i verdi, mentre coloro che hanno gli occhi verdi o grigi hanno la possibilità di variare di più, mescolando tranquillamente qualsiasi tonalità dai caldi rosa e viola ai più algidi verdi. Anche in questi casi vale la regola di stare molto leggeri durante il giorno e spingere di più la sera.
Ombretto bianco. È il jolly del make up. Applicato a secco rende decisamente poco, ma è un colore che non deve mai mancare nella vostra trousse perché è la base perfetta per ammorbidire e sfumare qualsiasi colore. Lo si può usare nell’interno dell’occhio, ma anche alla base della sopracciglia per rendere lo sguardo più intenso e grande.
Come far durare l’ombretto
L’ombretto, soprattutto quello in crema, ha il difetto di durare poco. Inoltre, ci sono dei prodotti di scarsa qualità che svaniscono dopo qualche ora. Ci sono dei trucchetti per fissare il make up e renderlo perfetto per tutta la vostra serata (o giornata). Prima di applicarlo, passare sulle palpebre anche un pochino di fondotinta. Intanto l’applicazione di una buona base serve a rendere l’incarnato omogeneo. Mi raccomando non ci devono essere righe o grumi. Dopo aver messo l’ombretto, con un piumino dovete spolverare la zona con della cipria trasparente.
Photo Credit| ThinkStock