Gli integratori oggi agiscono su più fronti ma, fondamentalmente, possono essere scelti per combattere i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento. Per questo motivo, sempre più persone preferiscono associarli ad alimenti che contengono sostanze antiossidanti. Ovviamente, prima di acquistare prodotti senza conoscerne gli effettivi benefici, meglio rivolgersi ad un dietista o ad un terapista alimentare, che vi farà effettuare tutti i controlli del caso e vi indicherà quelli più adatti a voi. Ancora di più se vi trovate in stato di gravidanza o state seguendo un particolare regime farmacologico.
In ogni caso, per prevenire l’insorgenza di tumori, come conferma il Dipartimento della Salute degli Stati Uniti, bisogna sempre variare la propria dieta e non far mancare al proprio organismo le giuste vitamine. Gli integratori alimentari, quindi, come dice appunto la parola stessa non possono sostituire gli alimenti, ma vanno a completare un quadro di carenze nutrizionali ed energetiche. In questo senso è fondamentale l’intervento di uno specialista nella prescrizione di quello specifico al vostro caso. In più, è stato dimostrato che in qualche caso i pazienti che li assumono, non sempre hanno gli stessi benefici rispetto a coloro che scelgono i cibi freschi.
Attenzione, inoltre, a non prendere sostanze antiossidanti in quantità troppo elevate per evitare rischi per la salute anche gravi, pericolo che non si corre affatto se si opta per prodotti della natura. Utili, in questo senso, le foglie di Ginkgo biloba, in grado anche di migliorare la circolazione periferica e l’irrorazione sanguigna, pure a livello cerebrale. Di fondamentale importanza, ancora, l’assunzione di calcio ottimo per la produzione di energia, per il funzionamento di metabolismo e digestione, per la salute delle ossa, per tenere a livelli più bassi la pressione arteriosa e, in generale, per la buona salute del sistema cardiocircolatorio. Buona idea, infine, quella di scegliere l’L-carnitina, un aminoacido che in natura si trova nella carne, nei latticini e negli spinaci.
si ringrazia la casa editrice Tecniche Nuove