Come scegliere l’anello di fidanzamento? Quando si vuole chiedere alla propria persona cara di sposarsi sono tante le cose alle quali pensare, e tra di esse, ovviamente, vi è anche la selezione del gioiello.
Non è una cosa da poco, non saremo ipocriti, ma nemmeno vi è il bisogno di impazzire per ricercare l’anello perfetto: in questo caso davvero non vi è un gioiello standard sul quale puntare. Questo perché le due discriminanti maggiori nella sua scelta sono il costo ed il gusto personale di chi dovrà riceverlo ed i due fattori spesso possono incastrarsi a sorpresa. Si può dire che il bon ton a riguardo vorrebbe l’anello essere regalo dell’uomo nei confronti della donna ed appartenere ad una fascia di prezzo importante: grazie al cielo però la vita non è un manuale e le coppie sono arcobaleno. Ecco che vi è la necessità di rivedere un po’ i parametri.
La prima cosa da fare è quindi ricercare con garbo e senza farsi sgamare quali sono i gusti in fatto di anelli della propria dolce metà e partire da lì. Fare la spola in diverse gioiellerie sarebbe la tradizione, ma soprattutto se si hanno fondi limitati, il web potrebbe rivelarsi un ottimo alleato: di solito i prezzi sono più bassi e la qualità garantita. Non solo: cercando sul web è anche possibile trovare quel pezzo “unico” ad un prezzo accessibile creato da artisti indipendenti che non solo vi farà fare una stupenda figura ma al contempo consentirà di sostenere l’arte.
I diamanti sono sì i migliori amici delle donne come diceva una volta Marilyn Monroe, ma allo stesso tempo non sono poi così necessari. Un consiglio: a meno che non abbiate la certezza dei gusti della vostra dolce metà in quanto ad oro giallo, puntate su un anello di fidanzamento in oro bianco.