Come riutilizzare vecchie fasce per capelli? Molto dipende dal materiale e dalla fantasia delle stesse, ma non bisogna temere: il riciclo creativo può essere applicato anche a questa situazione senza eccessive problematiche.
Soprattutto se si ha una mente aperta e non si ha paura di osare. Partiamo dalle fasce per capelli di tipo invernale, quelle fatte di lana o ai ferri: anche se comprate prodotte di tipo industriale è possible sia recuperare il filo sciogliendole con attenzione, sia trasformarle in comode polsiere o scaldamuscoli fai da te se si ha la capacità, con un uncinetto o un ago da lana di cucirle insieme modificandone la grandezza. Allo stesso modo, agendo liberamente sulla loro struttura si possono ottenere dei comodi e morbidi scaldacollo. Non è detto infatti che ciò che non è più adatto per qualsiasi motivo a trattenere i nostri capelli non possa essere utilizzato per scaldare specifiche parti del corpo.
Se recuperare delle fasce per capelli invernali è decisamente più semplice rispetto a quelle in tessuto non elasticizzato, non c’è da temere né per quest’ultime, né per quelle elastiche che si usano per fare sport. Il primo riutilizzo di vecchie fasce per capelli di quel tipo è senza dubbio il loro utilizzo come lacci per capelli: ricordate quegli enormi “laccio” di tessuto più o meno appariscente? Le fasce per capelli donano un effetto simile se utilizzate per acconciare, consentendo un ottimo rapporto capelli- outfit a livello estetico. Se si è in grado di utilizzare ago e filo esse possono poi diventare qualsiasi accessorio: bowties, bandane multicolore… insomma, c’è l’imbarazzo della scelta.