Come rispettare la donna ogni giorno: l’8 marzo sarà pure stato riconosciuto come data per celebrare le donne e quello che rappresentano ma, come è facile intuire, partire dal trattarle come si deve ogni giorno è decisamente più auspicabile.
La prima cosa da fare, e questo è valido sia per le donne che per gli uomini, è venire a patti con il loro valore: non possono essere considerate buone solo per fare le mamme o divenire delle donne oggetto da esibire. Il sesso femminile è generalmente multitasking di default: con molta probabilità la necessità di occuparsi sempre di tante cose l’ha portata a modificare il suo dna nei millenni. Quel che è certo è che la donna per essere rispettata non deve essere sminuita e lei stessa deve presentare questo atteggiamento nei confronti di se stessa. L’autostima non deve mancare e non deve essere abbattuta con gesti o gaslighting, soprattutto dalle persone vicine.
Al contrario, vi deve essere un rapporto egualitario dove la stessa possa provare, senza sconti, quel che vale a prescindere dal campo preso in considerazione. Certo, pensieri e regali sono bene accetti, ma come accade a tutti: quel che di più conta è però sentirsi valorizzati per quel che si è e quel che si fa, senza discriminazioni. E questo è valido qualsiasi giorno della settimana, ogni momento dell’anno. Un mazzo di mimosa può far piacere nel giorno della Festa della donna, ma ancor di più è apprezzato sentirsi rispettati ogni singolo giorno della propria vita, senza discriminazioni.