Come rintracciare le persone in rete? Magari si ha voglia di cercare un amico perso di vista o un parente lontano non residente in Italia: sono molte le ragioni per voler ritrovare qualcuno. Vediamo insieme come regolarci in tal senso.
In un mondo in cui Facebook è diventato senza dubbio uno strumento importante di collegamento tra persone, la prima cosa da fare è cercare la persona della quale si è interessati a scoprire l’ubicazione proprio partendo da questo social media. Si tratta di un servizio che con gli anni ha conquistato milioni e milioni di persone: se chi si sta cercando ha un profilo al suo interno e lo ha reso visibile, di certo si potranno avere possibilità di trovarla. Lo stesso discorso è valido per Twitter ma soprattutto per Instagram: in pochi sembrano essere in grado di resistere a questo social network fotografico. Una ricerca per nome su tutti loro potrebbe assicurare un ottimo risultato.
Altro strumento utile per cercare persone perse di vista da tempo può essere Google: certo in questo caso serve che il nome dell’individuo ricercato sia stato inserito in testi o documenti che siano poi stati pubblicati in rete. O almeno che siano presenti in liste relative a motori di ricerca lavorativi come Linkedin o simili. Un’altro strumento, sempre online, che può rivelarsi molto utile, è Pipl: un motore di ricerca che consente di “snellire” i tempi necessari per riuscire a ricavare dati: esso infatti esegue una scansione dei principali public records e siti online dando all’utente una lista di nominativi e account trovati che potrebbero essere legati al nome e cognome di interesse.