Come rimanere idratati d’estate? Quando le temperature si alzano ed inizia a far caldo, mantenere al top le condizioni psicofisiche diventa basilare per stare bene e non soffrire troppo i cambiamenti ambientali.
La prima cosa da fare, inutile da dire, è bere acqua: essa è forse l’elemento di cui si ha più bisogno per poter stare bene. Si tratta dello strumento primario per rimanere idratati ed è consigliato assumerne almeno due litri, la dose giornaliera che si dovrebbe consumare a prescindere dalla stagione nella quale ci si trova. Ovviamente, se nell’eseguire delle attività la sudorazione aumenta, è necessario aumentare di conseguenza le quantità di acqua assunta ed avere cura, soprattutto d’estate, di integrare i sali minerali che si perdono.
L’acqua infatti non consente di reintegrarli tutti nelle giuste quantità: in questo caso possono venire in aiuto delle bibite energizzanti appositamente contenenti sali minerali o la frutta che naturalmente contiene queste sostanze. La disidratazione, in particolare nel periodo estivo può portare ad mal di testa, irritabilità e stanchezza: sono queste le motivazioni principali che dovrebbero spingere a bere molto di più di quanto si tenda a fare solitamente.
Se si pensa di non essere in grado di riuscire da soli, ora ci si può aiutare anche attraverso l’utilizzo di applicazioni specificatamente programmate per ricordare alla persona, in base all’attività, di assumere acqua. O nel caso non si abbia un dispositivo adatto si possono sempre programmare delle sveglie che ricordino di bere. Rimanere idratati consente non solo di stare bene fisicamente e mentalmente, ma mantiene anche la pelle più giovane.