Il canone Rai quest’anno verrà pagato in modo diverso: non sarà più addebitato con il bollettino postale, ma verrà inserito nella bolletta elettrica. Con la Legge di stabilità 2016 la tassa è stata ridotta a 100 euro dai 113,50 precedenti.
Il pagamento con la bolletta avverrà in dieci rate mensili, da gennaio ad ottobre di ogni anno. Solo per il 2016 il primo addebito (di 60 euro) sarà effettuato dalla prima fattura successiva al primo luglio. Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono un’abitazione in Italia.
Come si chiede l’esenzione? Chi ha un’utenza elettrica ma non possiede un televisore, chi possiede più utenze elettriche o più case, deve presentare una dichiarazione sostitutiva tramite il modello disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il modello può essere utilizzato anche per segnalare che il canone è dovuto per l’utenza elettrica intestata ad un familiare (non si deve pagare due volte ovviamente).
Non sono considerati apparecchi tv i computer, gli smartphone e i tablet. Sono poi esonerati i cittadini di 75 anni, con un reddito annuo non superiore a 6.713 euro. La richiesta, accompagnata da un documento di identità valido, deve essere compilata sull’apposito modello pubblicato sul sito internet dell’Agenzia. Chi fruisce dell’esenzione per la prima volta deve presentare la richiesta entro il 30 aprile; per coloro che intendono, invece, beneficiarne a partire dal secondo semestre, la scadenza è fissata al 31 luglio.
Si ricorda che la dichiarazione sostitutiva di esonero e l’istanza di rimborso dal pagamento del canone TV possono: essere spedite per raccomandata, senza busta, al seguente indirizzo:
Agenzia delle Entrate
Ufficio Torino 1 Sat
Sportello abbonamenti tv
Casella Postale 22
10121 – Torino
Photo Credits | Thinkstock