Come masterizzare un cd

Come masterizzare un cd

Come masterizzare un cd

Si, lo sappiamo che anche i bambini oggi sono in grado di masterizzare un cd o un dvd, ma siamo sicuri che sono capaci di farlo gli adulti? Se avete più di 30 anni e non sapete come mettere su cd i vostri file, siete in compagnia di altre migliaia di persone; se avete più di 40 anni, allora è la normalità.

Per questo oggi cercheremo di capire come fare a masterizzare un cd o un dvd con la procedura classica. E’ vero che sono in commercio decine di programmi diversi di masterizzazione, ma seppure le scritte e la grafica risultano diverse, la procedura è sempre più o meno la stessa. Ci sono diverse ragioni per masterizzare un CD: creare un album digitale delle foto delle nozze o delle vacanze, inserire un programma o anche dei file di lavoro, ma attenzione perché se lo fate a scopi di lucro (ad esempio dvd di film o cd musicali) è illegale.

Come conservare gli alimenti in frigo

Come conservare gli alimenti in frigo

Come conservare gli alimenti in frigo

Aprite il frigorifero e date un’occhiata all’interno: siete proprio sicuri che tutti gli alimenti abbiano trovato la giusta collocazione negli scomparti? Eh si, perché per quanto strano possa sembrarvi, c’è un modo corretto di sistemare i vari cibi in frigo, a seconda della temperatura di cui necessitano per essere conservati.

E allora ecco una sorta di guida all’uso, per avere un frigo perfettamente in ordine e rispettando le necessità di ciascun alimento, in modo che possa giovarne anche la nostra salute.

Cominciamo dal ripiano più in alto, dove andremo a collocare i formaggi, gli affettati sottovuoto e le varie scatolette sia chiuse che aperte. Per le uova, come ben sapete, c’è un apposito scomparto all’interno della porta, ma se proprio volete lasciarle nella confezione, scegliete sempre il ripiano più in alto del frigo.

Come mettere in sicurezza il cellulare

Come mettere in sicurezza il cellulare

Come mettere in sicurezza il cellulare

Il cellulare per molti è un’ancora di salvezza, c’è la rubrica, l’album fotografico portatile, ed insomma, tutta (o quasi) la propria vita. Per questo motivo il furto (o lo smarrimento) di questo oggetto preziosissimo potrebbe diventare un dramma. Mentre la migliore protezione è il buon senso (per esempio, tenere il telefono in una borsa con la zip o nella tasca anteriore dei jeans) ci sono un sacco di altre misure che si possono prendere. Vediamo di riassumerne alcune tra le più efficaci.

1. Conoscere il tuo telefono. Annotare il numero di telefono, il numero di SIM e/o il numero IMEI, la marca e il modello, il nome del provider e il numero verde. Se il telefono dovesse sparire, avrai tutte le informazioni essenziali a portata di mano per la segnalazione del furto e per mettere un annuncio su internet per ritrovarlo.

Ricorda: chiamare immediatamente il gestore telefonico nonappena ti rendi conto di aver subìto il furto è fondamentale per evitare che il ladro ti prosciughi la scheda o commetta reati tramite il tuo cellulare, facendo andare te di mezzo.

Come risparmiare nel periodo dei saldi, senza prendere abbagli

Come risparmiare nel periodo dei saldi, senza prendere abbagli

Come risparmiare nel periodo dei saldi, senza prendere abbagli  Ogni anno, sia nel periodo invernale che in quello estivo, arrivano i tanto aspettati saldi e, come sempre, bisogna prestare una grandissima attenzione per non prendere inutili abbagli e ritrovarsi con dei capi pagati più del dovuto. I vestiti e gli accessori scontati, infatti, possono far realmente risparmiare soltanto se non ci si lascia convincere da promesse di sconti troppo alti e controllando la media dei prezzi degli altri negozi.

Come staccare la carta da parati

Come staccare la carta da parati

Come staccare la carta da parati

Volete dare un tocco di novità alle pareti della vostra casa, tinteggiandole o rinnovando la carta da parati? E allora la prima cosa da fare è eliminare la vecchia carta, magari ingiallita o strappata in alcuni punti e quindi assolutamente antiestestica. Come fare?

Ci sono diversi metodi per riportare le pareti al colore originario, a seconda di quanti strati di carta sono presenti sul muro. Può capitare infatti che siano stati applicati più strati sulla parete, i più esterni dei quali si toglieranno anche a secco. Basterà sollevare le parti già staccate o aiutarsi con una spatola da utilizzare nei punti di aderenza dei vari fogli ed il gioco è fatto. Ovviamente non sempre è così semplice.

Come produrre il detersivo in casa

Come produrre il detersivo in casa

Come produrre il detersivo in casa  Se c’è un settore che non conosce crisi, sembra proprio quello sanitario. Se un po’ tutti i beni di prima necessità costano un po’ meno da quando l’economia ha risentito della recessione, saponi, detergenti e tutto ciò che ha a che fare con l’igiene sembra costare sempre di più. E allora cosa fare? Di certo non si può rinunciare a lavare i panni sporchi, e allora ecco un metodo semplice e poco costoso: produrre il detersivo in casa.

Alcuni degli “ingredienti” forse possono non essere di facile reperibilità, ma una volta trovati, con una piccola spesa potremmo avere sempre a disposizione diversi litri di detergente. Ad esempio per ottenere il detersivo in polvere buono per il bucato bastano due semplici passaggi:

1. Grattuggiare una barretta di sapone (non antibatterico) in un contenitore.

2. Versare mezza tazza di borace e mezza di bicarbonato di sodio, e mescolare bene.

Abbastanza facile, giusto? Utilizzare 1 cucchiaio per i carichi piccoli o poco sporchi e 2 cucchiai per quelli più grandi o molto carichi. Al costo inferiore di un fustino di detersivo in polvere ne avremo quantità sufficiente per evitare di comprarne almeno un paio.

Come realizzare il papavero e la peonia con la carta

Come realizzare il papavero e la peonia con la carta

Come realizzare il papavero e la peonia con la carta  Le carte decorative utili a confezionare oggetti di fai da te o semplicemente ad avvolgere mazzi di fiori, sono molto varie e si riconoscono facilmente per la superficie irregolare e i bordi non rifiniti. Questo perchè, molto spesso, vengono ancora oggi prodotte artigianalmente. Con questo tipo di materiale si può davvero lavorare di fantasia e dare forma a fiori o frutti colorati, ad esempio, e proprio da un papavero e da una peonia partirà oggi il nostro progetto.

Come coprire un graffio sull'automobile

Come coprire un graffio sull’automobile

Come coprire un graffio sull'automobile

Il vostro vicino invidioso vi ha graffiato il cofano della macchina nuova fiammante? Nel fare manovra avete urtato involontariamente un muretto o un’auto in sosta? Avete prestato la macchina ad un amico e ve l’ha riconsegnata con qualche segno di “guerra”? Vi auguro di non trovarvi mai in situazioni simili, ma purtroppo può succedere che la carrozzeria della nostra amica a quattro ruote subisca degli urti, inducendoci il più delle volte all’imprecazione colorita.

Ebbene, quando avete finito di smoccolare, provate a leggere queste poche righe e forse troverete la soluzione ai vostri problemi, prima ancora di passare dal carrozziere per chiedere un preventivo.

Eh già, perché per un semplice graffietto ad un portiera vi può essere presentato un conto che si aggira sui 300 euro, il che può far venir voglia di tenersi la macchina così com’è. Ma la soluzione c’è, semplice ed economica, alla portata di tutti, anche dei meno esperti del fai-da-te.

Come fare a risparmiare per le vacanze

Come fare a risparmiare per le vacanze

Come fare a risparmiare per le vacanze

La crisi economica ha colpito tutti ma, diciamo la verità, specialmente tra i più giovani non ha fatto molta differenza quando si tratta di vacanze. Tutti vorremmo passare almeno un paio di settimane all’anno in qualche posto rilassante per staccare la spina, ma purtroppo spesso quello che ci manca sono i liquidi.

I più furbi (o chi se lo può permettere) contribuisce al “progetto vacanza” con piccole quantità di denaro risparmiato per tutto l’anno per poi scialacquarlo in pochi giorni. Per il resto di noi però, non è mai troppo tardi. Ecco dopo il salto alcuni modi last minute per mettere da parte un po’ di soldi per la vacanza. Anche se può sembrare presto parlarne da febbraio, magari siete in tempo per cominciare a risparmiare per le vacanze estive.

Come pulire maniglie, pomelli e accessori dei mobili

Come pulire maniglie, pomelli e accessori dei mobili

Come pulire maniglie, pomelli e accessori dei mobili  Maniglie, pomelli,cardini e cerniere: non è soltanto il legno che ha bisogno di manutenzione, ma anche gli accessori dei mobili, porte e finestre, periodicamente, vanno lucidati in modo da dare anche un aspetto ordinato all’arredamento di casa. Ognuno di questi elementi in rame, bronzo o ottone va smontato prima di essere pulito e per far ciò di solito è necessario un semplice cacciavite.

Come verniciare una ringhiera in ferro

Come verniciare una ringhiera in ferro

Come verniciare una ringhiera in ferro

L’arrivo della bella stagione è ancora lontano, ma intanto possiamo cominciare a programmare tutti quei piccoli lavoretti da effettuare all’esterno quando freddo e pioggia ci concederanno un po’ di tregua. Ed è proprio la pioggia (e gli agenti atmosferici in generale) la principale responsabile della ruggine che va a formarsi su ringhiere, cancelli e balaustre, rovinando inesorabilmente l’estetica della nostra casa.

Ebbene, per ovviare a questo problema non è necessario consultare un esperto in materia, ma sarà sufficiente munirsi del materiale giusto e di un po’ di buona volontà (ingrediente indispensabile per il fai-da-te).

Il secondo ingrediente non si trova facilmente in commercio, mentre il materiale è reperibile in una qualunque ferramenta ad un prezzo piuttosto contenuto. Cosa serve?

Come preparare degli impacchi per capelli con l'olio di cipresso

Come preparare degli impacchi per capelli con l’olio di cipresso

Come preparare degli impacchi per capelli con l'olio di cipresso  Il Cipresso è una pianta tipica dei Paesi mediterranei e le sue proprietà curative sono conosciute sin dalla notte dei tempi. Ne esistono almeno venti specie diverse, ma la varietà che di solito si utilizza per estrarre l’olio essenziale è quella italiana che, a dispetto del nome, si trova soprattutto in Spagna, in Francia e in Marocco. Già gli antichi Egizi ne bruciavano il legno, ritenendo che avesse proprietà sacre e, inoltre, a causa della sua grande resistenza, con il cipresso costruivano i sarcofagi. E’ ottimo anche nella cura dei capelli, essendo in grado di conferire lucentezza e, per questo motivo, se ne possono ricavare due impacchi, uno per capelli secchi e uno per capelli grassi, in grado di donare nuova salute anche alla cute.

Come fare un perfetto album di famiglia

Come fare un perfetto album di famiglia

Come fare un perfetto album di famiglia

Molte persone sono letteralmente maniache della fotografia. Altre magari non impazziscono per questo hobby, ma ci tengono molto ad avere delle perfette foto di famiglia. In alcuni casi ci si rivolge a dei professionisti, pagando anche parcelle salate. Ma con qualche piccola attenzione è possibile creare l’album di famiglia perfetto autonomamente.

Buone probabilità di successo le si hanno con una fotocamera digitale che non sia troppo scadente, ma senza dover spendere nemmeno grosse somme, visto che oggi i prezzi si sono abbassati molto. Dopo il salto alcuni consigli provenienti direttamente dai professionisti che vi accompagneranno in tutta la procedura.

Come allestire un acquario

Come allestire un acquario

Come allestire un acquario

E’ possibile riprodurre il mondo incantato dei fondali marini all’interno delle pareti domestiche? Certo che si, ma è troppo facile recarsi in un negozio specializzato ed acquistare una vasca già fornita di tutto l’occorrente (magari anche pesci compresi!). Più divertente è invece procedere passo passo all’allestimento del nostro acquario in modo che risponda alle esigenze di colore e luce e contenga tutti quegli elementi che ne fanno un pezzo unico.

Come fare? Per prima cosa bisogna procurarsi una vasca delle dimensioni adatte ai nostri bisogni: ce ne sono di diverse misure, ma in linea di massima è preferibile puntare su quelle non troppo grandi, per evitare poi problemi di manutenzione.

Dopo aver deciso dove collocare la vasca, si può procedere con l’inserimento del filtro biologico – elemento assolutamente necessario per la vita della popolazione acquatica – composto da un termoriscaldatore, una spugna, lana sintetica, alcuni cannolicchi di ceramica e una pompa di ricircolo (non fatevi spaventare dal nome degli elementi, poiché in genere vengono forniti insieme alla vasca, già inseriti nelle apposite fessure).