Come eliminare i cattivi odori dal forno

Cucinare è tanto bello quanto impegnativo, soprattutto per tutte le cose che ci sono alla fine da pulire. Una di queste è il forno. Spesso però nonostante sia stato tirato a lucido con una certa abilità, continua ad avere un odore sgradevole. Un classico è quando s’impregna di “pesce” danneggiando ovviamente i cibi successivi.

Togliere gli odori dal forno non è però una cosa molto complicata. Banalmente è più difficile eliminare certe puzze dalla lavastoviglie. Prima di tutto, il consiglio è di acquistare un detergente o uno sgrassatore tipico per questo elettrodomestico. Di solito questi prodotti hanno una base profumata sufficiente per eliminare gli odori.

Un’altra tecnica è riscaldare il forno a 180 gradi e mettere delle bucce d’arancia sulla teglia. Mi raccomando che sia foderata con della classica carta. Dopo 15 minuti circa, un buon profumo di cedro avrà completamente assorbito l’odore e tolto il problema.

Se non avete l’arancia potreste fare la stessa cosa con una mela. In questo caso non vi serve la buccia, ma dovete tagliarla in quattro parti. La mela non lascerà alcuna profumazione, ma farà un po’ l’effetto “mangia odori”, proprio come alcune candele. Entrambi i sistemi, tra l’altro, sono davvero molto economici, veloci e ovviamente non contengono elementi tossici.

L’aceto è uno di quei prodotti che in cucina serve un po’ per tutto. Sicuramente è perfetto per eliminare gli odori e togliere gli aloni di grasso. Per esempio, se ne aggiungete un bicchierino alla lavastoviglie durante il lavaggio non avrete problemi né con la puzza di pesce né con quella di uova.

Questa regola vale un po’ anche per il forno. Il consiglio però è quello di prendere una ciotolina inserire del pane raffermo imbevuto di aceto (bianco) e lasciarlo a forno spento per una notte intera. Il mattino dopo, rimuovete la ciotola e lasciate lo sportello aperto. Vedrete che gli odori saranno scomparsi.