I distanziometri sono degli strumenti molto comodi per misurare le distanze mediante laser. Sono in grado di misurare con precisione le lunghezze di una stanza, mandando in pensione i vecchi metri, che ovviamente si prestavano a un margine di errore piuttosto ampio. Sono utilizzati dagli imbianchini, dai gessisti, ma anche dai mobilieri e dagli artigiani.
Sono molto diffusi anche nel settore industriale, in modo particolare in quello dell’edilizia. Oltre a determinare le distanze, alcune misure sono in grado anche di calcolare le superfici, i volumi e le altezze, mantenendo in memoria i dati calcolati in precedenza.
Sono un po’ più grande di un palmare. Il più piccolo, infatti, è lungo 10 centimetri, ma quelli più diffusi sono in media dai 15 e i 20. Sono alimentati da una piccola batteria. La misurazione delle distanze di solito avviene, molto semplicemente, appoggiando il distanziometro alla parete e direzionando il laser verso la parete frontale. La distanza massima misurata è di 50 metri.
Photo Credits| boschlaser.it