Home » Come disinfettare una ferita del bambino

Come disinfettare una ferita del bambino

Come disinfettare la ferita di un bambino? L’impresa non è sempre semplice: il piccolo è agitato, piange e la ferita è dolorante, ha paura che il disinfettante bruci. E’ comprensibile, ma non bisogna lasciarsi prendere dallo sconforto e dal timore che pianga ancor di più. Ecco come fare.

Come disinfettare una ferita del bambino

La parola d’ordine in questi casi è dolcezza: con parole e coccole occorre tranquillizzare il bambino. Con mio figlio maschio sono stata abbastanza brava: il 99% delle sue ferite smetteva di fargli male con un solo bacino! Nella realtà però questo non basta. In genere le ferite dei più piccoli sono sbucciature fatte con una caduta ed occorre fermare il sangue e disinfettare la ferita.

Il primo step è quello di utilizzare una garza sterile o un panno pulito per tamponare il sangue. Si può anche scegliere di mettere la parte sotto l’acqua fredda, efficace non solo per fermare il sangue, ma anche per pulire la ferita ed alleviare il dolore.

Va assolutamente evitato l’alcool (che le nostre mamme su di noi utilizzavano sempre!) perché effettivamente brucia e non è un disinfettante ottimale: è batteriostatico, ovvero significa che non fa proliferare i batteri ma neppure li elimina. L’acqua ossigenata invece è perfetta sia come efficacia disinfettante, sia perché non brucia.

Fatto ciò andrebbe lasciata la ferita scoperta, all’aria, affinché si richiuda precocemente. I bimbi però preferiscono il “cerotto” che sembra avere un potente effetto (placbo) calmante: si sentono guariti applicandolo. Vanno comunque valutati i singoli casi. Se il cerotto o altra medicazione si attacca alla ferita potrebbe essere poi complicato staccarlo.

 

Leggi anche:

Come misurare la febbre al bambino

 

Foto: Thinkstock

 

Lascia un commento