Come diminuire l’uso della plastica nella quotidianità? Dopo aver per troppo tempo ignorato quelli che sono i bisogni dell’ambiente è necessario imparare a vivere senza utilizzarla ed inquinare il mondo: scopriamo insieme come fare.
Si tratta di qualcosa che dobbiamo fare per noi stessi e per l’ambiente che circonda: e anche perché entro due anni in Europa la plastica usa e getta sarà vietata, quindi prima si imparerà a farne a meno, maggiori saranno i vantaggi. Ovviamente la prima cosa da fare è quella di riciclare la plastica che usiamo tutti i giorni promuovendo una corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti. La seconda è quella di evitare l’uso delle bottiglie di plastica, favorendo l’utilizzo di quelle di vetro o di borracce. Se si ha possibilità di riutilizzarle magari acquistando acqua a fonti cittadine vicine, si può optare anche per questo tipo di riciclo diretto.
Allo stesso modo è importante ridurre drasticamente l’uso se non eliminare del tutto l’utilizzo del polistirolo, sia in ambito alimentare il più possibile industriale. Questo è valido soprattutto per quel polistirolo nero lavorato per vendere e conservare la carne: la sua lavorazione con vernici speciali infatti per quanto comoda relativamente al suo utilizzo diretto non consente il riciclo dello stesso. Per diminuire la quantità di plastica prodotta basta anche utilizzare delle stoviglie di vetro o ceramica, addirittura di plastica dura che possano essere riutilizzati molte volte invece che essere gettate immediatamente dopo un solo utilizzo.
Il vero segreto per consumare meno plastica? Quello di utilizzare al suo posto materiali più naturali ed il più possibile biodegradabili.