Una dieta che sta spopolando e pare abbia buoni risultati, è quella legata al gruppo sanguigno: si tratta di una dieta creata dal dottor Peter D’Adamo, naturopata statunitense. Il presupposto della dieta del gruppo sanguigno è quella secondo cui ad ogni gruppo è legato un determinato fisico, e di conseguenza presenta determinate intolleranze.
Il gruppo sanguigno 0
E’ correlato a fisici atletici, che svolgono attività fisica intensa, il cui fabbisogno alimentare è sostanzialmente a base di carne, dunque ricca di proteine, evitando invece latticini, legumi, pane e pasta e il riso, verso cui vi potrebbe essere intolleranza.
Il gruppo sanguigno B
E’ correlato a soggetti caratterizzati da un sistema immunitario e digestivo molto efficace. No a cibi molto ricchi di conservanti e di zuccheri semplici, si invece a latticini e a tutti i suoi derivati. L’attività fisica di queste persone dovrebbe essere moderata, prediligendo sforzi leggeri ma costanti.
Il gruppo sanguigno A
Queste persone dovrebbero prediligere cibi vegetali e cereali come riso, frutta e verdura a volontà: la carne e le proteine in generale invece andrebbero limitate. L’attività fisica per queste persone dovrebbe essere moderata, prediligendo attività poco impegnative.
Il gruppo sanguigno AB
Essendo una via di mezzo tra gli altri gruppi sanguigni, ecco che queste persone possono consumare di tutto con attenzione ai latticini, dei quali non occorre abusare, e attività fisica di media intensità.
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