L’ipertensione è un disturbo pericoloso che, purtroppo, tocca da vicino moltissime persone. Quando si parla di pressione alta? Quando i valori della pressione minima sono >90mmHg e della pressione massima >140mmHg. Prima di seguire una terapia farmacologica ci sono tantissimi strade da percorrere.
- Attenzione all’alimentazione. Una dieta leggera, possibilmente ipocalorica e iposodica e povera di acidi grassi saturi/idrogenati è la soluzione migliore.
- Limitate anche al potassio, che incrementa il livello del sodio nelle cellule.
- Fare un po’ di sport, possibilmente aerobico, magari associata a esercizi di tonificazione muscolare
- Eliminare tutti gli alcolici e le sigarette.
- Ridurre quanto più possibile lo stress.
- Evitate la liquirizia, il ginseng e l’olio essenziale di rosmarino.
Queste sono le prime soluzioni. Poi è importante aiutarsi con qualche rimedio naturale, come alcune tisane.
Aglio: regolarizza la pressione arteriosa, previene la formazione delle placche aterosclerotiche e agisce da ipotensivo grazie alle proprietà vasodilatatrici, in particolare dei piccoli vasi sanguigni del distretto cutaneo.
Tiglio: è un ottimo rimedio per addormentarsi bene. Il tiglio è anche un ottimo vasodilatatore e ipotensore, si usa come fluidificante del sangue e quindi preventivo della stasi venosa e di eventuali conseguenti fenomeno micro-emorragici e micro-embolici.
Biancospino. È utile contro le aritmie cardiache. È quindi ottimo contro l’ ipertensione, collegata agli stati emotivi di stress e ansia. L’infuso di biancospino prevede un cucchiaio di fiori secchi in 200 ml di acqua bollente per 15 minuti.
Ginkgo: grazie all’azione antiossidante e capillaroprotrettice è apprezzato nel trattamento dell’ipertensione arteriosa, ma anche di demenza senile, nella prevenzione e cura dell’aterosclerosi, cerebrovasculopatie, cardiopatia ischemica e microangiopatia diabetica.
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