Come fare se non si può stampare il modulo di autocertificazione per spostarsi nel corso di questa emergenza da Coronavirus: questo foglio è molto importante e nel caso ci si debba muovere dalla propria residenza per necessità bisogna trovare il modo di averne almeno uno sempre con sé.
A cosa serve l’autocertificazione nuova
Sul sito del Viminale il modello da utilizzare per l’autodichiarazione è disponibile per tutti: la differenza rispetto ai primi fogli proposti riguarda essenzialmente una nuova voce, nel quale la persona che lo usa deve dichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 1, comma 1, del Dpcm 8 marzo 2020 il quale sottolinea come vi sia un divieto totale di movimento dalla propria abitazione o domicilio per tutti quei soggetti posti in quarantena perché risultati positivi al “Covid-19“, il nuovo Coronavirus. Il nuovo modello di autodichiarazione per gli spostamenti prevede anche che l’operatore dei Polizia o di altri eventuali corpi posti a controllo delle strade controfirmi il documento.
L’importanza di questo nuovo modulo e della nuova dicitura è molto più importante di quel che si creda sebbene c’è chi abbia fatto notare che in caso di persone asintomatiche o non sottoposte a tampone non vi sia comunque la certezza di non contagio e ci si potrebbe trovare a firmare una dichiarazione non veritiera in realtà.
Cosa fare se non si può stampare l’autodichiarazione
Per quanto le forze dell’ordine siano preparate nell’avere con sé alcuni moduli per venire incontro alle esigenze della popolazione, i cittadini hanno bisogno di poter essere “autonomi” in tal senso. Se non si ha la possibilità di stampare la propria autodichiarazione si può prendere un foglio, copiare a mano il testo, compilarlo e firmarlo: essa sarà considerata valida senza problemi. Importante da ricordare: questo foglio prevede la segnalazione d’impegni a cadenza fissa. Ecco quindi che se il movimento lo si ripete per lavoro lo stesso giorno non bisognerà compilare o ricopiare innumerevoli moduli.
Mostrare l’autocertificazione sul proprio telefono non ha validità: questo perché il pdf deve essere compilato. Esso deve essere ricaricato sui propri dispositivi dopo essere stato compilato e firmato al fine di poter essere stampato, magari presso un tabaccaio. Motivo questo, se si è tecnologicamente avanzati, per possedere sul proprio pc o device un programma specifico che consenta di firmare i documenti in pdf per rendere più agevole il tutto. Il più noto? Adobe Acrobat Pro DC. Per compilarlo in realtà è sufficiente avere installata semplicemente la Suite di Microsoft Office, che permette di trasferire il Pdf in formato Word, o qualsiasi altra suite gratuita simile.