Apparire perfetta e precisa è il tuo primo incarico quando devi recarti ad un colloquio per un lavoro, sia se si desidera essere un amministratore delegato che entrare in una fabbrica come operaia. Per un futuro datore di lavoro, come ti vesti la dice lunga su di te, e l’abbigliamento giusto può fare immediatamente una buona impressione e farti partire con un certo vantaggio.
Fase 1: Chiamare la receptionist o segretaria presso l’ufficio del futuro datore di lavoro per chiederle suggerimenti su ciò che viene richiesto, in tema di abbigliamento, ai lavoratori già impiegati nell’azienda.
Fase 2: Si consideri la location del lavoro. Se è una libreria in un centro commerciale, si può indossare un maglione e pantaloni. In un ufficio aziendale, indossare un vestito business classico. Un tailleur con pantalone con una maglia o una camicia è appropriato per un ufficio informale.
Fase 3: Scegliere tra scarpe chiuse a punta, tacco e mocassini. Se si indossa una gonna, le calze di nylon sono un must.
Fase 4: Evitare minigonne, maglie strette, tute poco eleganti e sandali con le cinghie.
Fase 5: Controlla il tuo equipaggiamento per controllare l’eventuale presenza di buchi, strappi, macchie, grinze o graffi. Vestire in modo ordinato è il miglior biglietto da visita in campo professionale.
Fase 6: Attenuare l’uso del trucco, spray per capelli, profumi e gioielli. Un anello al naso è un po’ troppo e potrebbe costarti il lavoro dei tuoi sogni. Sia il trucco che gli eventuali profumi devono essere leggeri per una questione di eleganza e per non infastidire gli altri, primo fra tutti il tuo possibile datore di lavoro.
Fase 7: Controllate i vostri capelli, unghie, orli e la pulizia delle scarpe. Potrebbero voler dire molto sulla vostra attenzione ai dettagli.
Fase 8: Indossare una sciarpa di seta e portare una borsa elegante o cartella. Lasciare l’enorme e disorganizzata borsa a casa.
In bocca al lupo.