La pentola a pressione è uno strumento comodissimo, perché riduce i tempi di preparazione dei piatti. È importante però imparare a usarla correttamente, prima di tutto perché può essere pericolosa, poi perché si rischia di bruciare i cibi con molta facilità o di cuocerli troppo. Per imparare, la cosa migliore è iniziare con delle semplici patate bollite. Come si fa?
La pentola tradizionale è quella da 5 litri, ci sono poi più grandi e più piccole. Scegliete alcune patate tutte della stessa dimensione, perché in questo modo avranno lo stesso tempo di cottura. Non togliete la buccia e lavatele bene sotto l’acqua corrente per togliere la terra. Ora mettetele nella pentola e versate dell’acqua, che non deve mai superare i 2/3 della capacità totale della pentola. In questo caso fate in modo che una piccola parte di superficie delle patate resti scoperta.
Ora chiudete la pentola e di conseguenza anche la valvola. Fatto? Accendi il gas e posiziona sul fuoco la pentola a pressione. Calcola i tempi di cottura (in questo caso specifico dai 10 ai 20 minuti a seconda della dimensione delle patate) dal momento in cui la valvola inizia a fischiare. Passato il tempo, spegni il fuoco e apri la valvola: uscirà il vapore. Quando sarà uscito completamente, la valvola di sicurezza si abbasserà e potrete aprire la pentola. Verificate che le vostre patate siano cotte, altrimenti ripetete il procedimento per qualche minuto. La difficoltà cucinare di piatti come gli arrosti, lo spezzatino, le minestre, le zuppe, ma anche i risotti è intuire sempre quanti liquidi mettere in pentola per evitare che attacchi o che risulti bollito.
Photo Credit | Thinkstock