Sembra che la giornata lavorativa, negli ultimi anni, si sia allungata e trascorrere parecchie ore in ufficio con colleghi magari dispettosi e problemi vari connessi alla propria attività, può provocare inutili stress e nervosismi. La produttività, di conseguenza cala e il lavoratore si sente meno felice e motivato. Per proteggersi da momenti di fatica eccessiva, con conseguenti stati di ansia e depressione, secondo nuovi studi di esperti di neuroscienze, sembra che bisogna consumare degli alimenti che stimolano la mente, non trascurare l’attività fisica e adottare delle tecniche di rilassamento anche dietro la scrivania. Tenere, quest’ultima ordinata, poi, sembra che faccia proprio la differenza.
Gli studiosi confermano che negli uffici anonimi e scialbi, i dipendenti siano più tristi e meno bravi sul lavoro ed, inoltre, tendono ad isolarsi e ad ignorare i colleghi. Meglio, perciò, personalizzare la propria postazione con fotografie, souvenir e, se possibile, anche piante. Appendere la foto di un artista che piace o una composizione poetica che condensa il proprio credo in poche parole, offre un esercizio stimolante per rifuggire con il pensiero dalle noie quotidiane. Si possono appendere al monitor del computer o vicino la porta, ad esempio, e cercare di visualizzare paesaggi da cartolina che fanno sognare e tranquillizzare.
Ridere, poi, si sa aiuta a combattere i problemi e a richiamare tutto ciò che c’è di positivo intorno alla propria persona e, quindi, senza ovviamente esagerare, trovate il tempo anche di scherzare con i vostri colleghi o amici tutti i giorni e tentate di socializzare per stringere dei rapporti più saldi. Per contrastare gli effetti dell’inquinamento mettete sul tavolo una pianta di falangio. Ancora, nel periodo giusto, fate scorta di albicocche che costituiscono una ottima fonte di potassio, una sostanza che aiuta a regolare la pressione sanguigna. Bevete del tè nero, perchè oltre che ottimo, sembra che soprattutto negli uomini, riduca sensibilmente lo stress e la stanchezza.