Gli aloni di sudore sono una vera condanna per gli abiti bianchi: purtroppo è normalissimo sudare e in estate il problema è all’ordine del giorno. Le macchie che si creano diventano giallastre e se non smacchiate correttamente si fissano soprattutto nella zona delle ascelle. Come si può fare per toglierle?
Il primo consiglio è quello di trattare la macchia prima di metterla in lavatrice. Una volta a casa, non buttate il capo nel cesto della roba sporca. Probabilmente il sudore si asciugherà e ingiallirà. Conviene se il capo è in cotone, lavarlo subito con del sapone neutro.
Create poi un piccolo impasto a base di bicarbonato di sodio e acqua, deve diventare cremoso. Potete ora stenderlo sull’area dove c’è la macchia, sfregate molto bene senza insistere troppo per non rendere liso il tessuto e lasciatelo agire per un paio d’ore. Poi sciacquate. Gli aloni dovrebbero essere scomparsi.
Un altro metodo è creare un impasto simile, schiacciando due aspirine. Magari siete in viaggio e non avete con voi il bicarbonato. Un valido alleato nella lotta contro le macchie è l’aceto bianco: diluite un bicchiere in una piccola bacinella. Il problema è l’odore, dopo il risciacquo (deve restare in ammollo almeno mezza giornata), rilavate con un sapone dalla profumazione delicata per eliminare l’aroma acre.
Se ancora gli aloni resistono, create una pasta con bicarbonato, perossido di idrogeno a 20 volumi (ovvero acqua ossigenata) e un cucchiaino di detersivo per i piatti. Applicate il composto nella zona macchiata e strofinate. Poi lasciate agire per un’oretta, procedendo poi al lavaggio.
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