Come togliere le macchie di catrame dai vestiti

Le macchie di catrame sono un classico delle vacanze in riva al mare. Anche la spiaggia più bella e il mare più cristallino regalano certi ricordini indesiderati, come delle belle macchie di catrame sull’asciugamano, sul bikini o sui pantaloncini. È bastato un attimo di distrazione e appoggiarsi nel posto sbagliato per avere questo bel regalo. Come si lavano questi capi?

Purtroppo è una macchia che tende a fissarsi molto velocemente. Il solvente per le unghie è un vecchi metodo: potete utilizzarlo solo se la macchia è piccola (un pallino) e l’abito è chiaro (bianco o beige). Usate un cotton fioc. Dovrebbe sciogliersi immediatamente:   si staccherà lasciando un leggero alone. A quel punto lavate con acqua, sapone e una punta di bicarbonato.

Se la macchia invece è estesa la nonna vi consiglia il burro. Va sfregato direttamente sulla macchia e lasciato agire. Poi prendete un panno in microfibra e strofinate ancora, rimuovendo anche l’ eccesso di burro, oltre che la macchia. Il burro avrà rimosso il catrame ma probabilmente avrà lasciato un brutto alone di unto. Il trattamento quindi non è finito: ci vuole la vecchia e cara trielina. Applicatene una goccia nella zona macchiata e poi procedete con il lavaggio a mano o in lavatrice.

Per il costume da bagno, che sappiamo essere un capo delicato, quello che potete fare e togliere le incrostazioni usando un coltellino. Poi con un pannetto morbido strofinate la zona con un po’ di olio di oliva. A questo punto lavate il costume a mano con acqua tiepida e del sapone neutro.

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