L’inverno è ormai alle porte, ed in molte parti d’Italia è già iniziato da un po’. Il freddo comincia a diventare insopportabile, e per questo la prima reazione che ci viene naturale è quella di accendere i termosifoni, il condizionatore o le stufe.
Il problema è che, per la maggior parte di noi, i costi del riscaldamento domestico possono rappresentare una spesa molto alta sul budget familiare, e dunque a volte siamo costretti a tenere il riscaldamento spento. Ma se volete evitare di ammalarvi o soffrire il freddo, una buona idea può essere ottimizzare quello che hai in casa, incluso anche il calore che normalmente si genera all’interno dell’ambiente domestico, il quale però viene poco sfruttato. Ecco alcuni consigli per mantenere un po’ più calda la casa senza aspettarci una bolletta altissima.
Fase 1: Assicurati di non perdere il calore generato. Assicurati che porte e finestre siano chiuse e ben isolate. Utilizzare i paraspifferi o delle finestre con doppio o triplo vetro, quando ne state acquistando una.
Fase 2: Vestire più pesante. Non aspettatevi che la stufa possa mantenere i 30 gradi in casa quando fuori siamo vicini allo zero. Aggiungere uno strato o due al vostro abbigliamento può consentire di abbassare di molto il livello del riscaldamento, o non accenderlo affatto. Una maglia di lana consente di tenere il busto molto più caldo, così come uno strato in più di calzini terrà i piedi caldi.
Fase 3: Indossare un cappello. Enormi quantità di calore si perdono dalla testa, calcolate in circa il 65% o anche più del calore corporeo. Con indosso un cappello o una sciarpa a maglia sulla testa si può mantenere il resto del corpo molto più caldo.
Fase 4: Fare uso di isolanti naturali. Piumini e piumoni, lenzuola o felpa e rilievi del materasso possono fare una grande differenza per dormire caldi. Se non si desidera utilizzare materiali di origine animale, ci sono quelli sintetici disponibili in ogni categoria che funzionano altrettanto bene.