Avete provato a smettere decine di volte, maledicendo il giorno in cui vi siete accesi la prima sigaretta, ma alla fine la tentazione è stata così forte da rendere vano qualunque sforzo.
Smettere di fumare non è un’impresa facile, ma neanche così ardua come molti vorrebbero far credere. Smettere di fumare si può e lo dimostrano le migliaia di ex fumatori, che hanno trovato il modo giusto per allontare il vizio e sconfiggere la dipendenza. Ma qual è il metodo giusto per smettere di fumare?
Purtroppo non c’è un sistema valido per tutti, ma ci sono comunque varie vie da percorrere per riuscire nell’impresa: basta solo trovare quella giusta e contare sulla propria forza di volontà. E allora ecco qualche suggerimento in proposito, nella speranza che qualcuno trovi utili queste poche righe per dire addio al vizio del fumo.
Uno dei metodi più utilizzati è sicuramente quello dei cerotti transdermici. Si applicano sulla pelle affinché abbiano modo di rilasciare determinate sostanze, che arrivano al sistema nervoso ed aiutano a combattere l’astinenza.
C’è poi chi si affida con fiducia alle gomme da masticare a base di nicotina. Anche queste riducono il desiderio di fumare, rilasciando pian piano la giusta dose di nicotina. Ne esistono di diverse marche e con diversi cocncentrati di nicotina, a seconda del grado di dipendenza.
Un altro metodo molto in voga è quello che richiede l’applicazione di un orecchino, che una volta messo riduce sensibilmente il desiderio di fumare. L’agopuntura si basa sullo stesso principo, con la differenza che gli aghi vengono applicati in diverse parti del corpo e non solo sul lobo dell’orecchio.
C’è infine chi si affida all’omeopatia o chi cerca di farsi forza frequentando dei gruppi di incontro, ma in ogni caso occorre ribadire che senza la giusta dose di buona volontà da parte del fumatore non si ottengono risultati soddisfacenti.