Ognuno di noi ha in casa degli elettrodomestici che non utilizza più, perchè rotti, o obsoleti, e dunque sostituiti da nuovi apparecchi. Ma dove buttarli per non inquinare e procedere al riciclo? Ecco una piccola guida al riciclo, su come smaltire gli elettrodomestici di medie e grandi dimensioni.
Nelle aree ecologiche
Quasi ogni Comune ne ha una, dove è possibile portare non solo i rifiuti di piccole dimensioni ma anche quelli più ingombranti, Anzi, proprio per questa tipologia è possibile usufruire di un servizio di ritiro a domicilio gratuito, o dietro piccolo contributo. In questo modo tu non dovrai fare nulla e lo smaltimento avverrà nel posto giusto. Come individuare dove smaltirli? Sui prodotti il simbolo del cestino barrato indica il dovere di portare i rifiuti in un‘isola ecologica.
Dai rivenditori autorizzati
Vi è una norma che è stata ribattezzata 1 contro 1 che obbliga rivenditori e distributori a ritirare gli apparecchi vecchi, nel momento dell’acquisto di un nuovo prodotto.Si applica anche per gli acquisti online. Questa clausola si trova anche nel contratto di vendita, e se non viene indicata allora il contratto non è a norma di legge. Nelle grandi catene di distribuzione (come Mediworld, Trony e tante altre presenti in ogni provincia) li puoi portare anche senza effettuare alcuna acquisto.
Rivendi i pezzi di ricambio
Su molti siti web di vendo compro, è possibile vendere gli elettrodomestici che non funzionano più come pezzi di ricambio. Pensate che un cellulare può essere riciclato per il 96%. Un grandissimo risultato!
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