Come si mangia il caviale? È una domanda che difficilmente tutti noi saremmo costretti a porci nella nostra vita. Ma dove è il danno nel farsi trovare preparati?
Un alimento pregiato e particolare
Pensare di informarsi su come si mangia il caviale di certo sottintende che potremmo avere la possibilità di consumarne. E già è questo per molte persone sarebbe un traguardo da festeggiare. Parliamo di un alimento che, nella maggior parte dei casi, rimane frutto di una fantasia. Nel caso così non fosse cerchiamo di conoscere meglio questo cibo, le sue tipologie e come effettivamente consumarlo.
Per chi non lo sapesse il caviale si ottiene dalle uova di storione, opportunamente trattate e salate. Il suo colore può differire in base alla tipologia di storione e con esso può cambiare anche il prezzo. Questo alimento viene classificato in base al colore delle uova e più queste saranno chiare, più il caviale sarà considerato prezioso. La classificazione va dallo zero del colore più scuro allo 00 del colore più chiaro.
La sua tonalità non è però la sua caratteristica principale dato che a livello di qualità sono importanti anche la consistenza, il profumo e il sapore. Elementi che ne decidono anche l’etichettatura. Questa cambia nel colore in base alla tipologia di caviale, presenta indicazioni riguardanti l’anno di produzione, la tracciabilità o la data di confezionamento.
Ecco come si mangia il caviale
Come si mangia il caviale può differire in base alla sua tipologia. Ne conosciamo almeno quattro ben distinte. La prima è il beluga, ricavato dallo storione omonimo. I suoi granuli sono grandi e passano da una colorazione grigio chiaro al blu scuro. Vi e poi il caviale osetra (od oscietra), ricavato dallo storione russo e dallo storione persiano, con una granatura media e una colorazione che tende al marrone. Questo presenta delle note fruttate. Il caviale sevruga è caratterizzato da uova piccole tendenzialmente di colore grigio scuro provenienti dallo storione stellato. È considerato tra i più pregiati perché è molto più fragile rispetto agli altri. Il caviale più costoso? L’Almas, ottenuto dalla lavorazione delle uova dello storione beluga del Mar Caspio, di colore bianco per via di un fattore genetico.
Come si mangia il caviale quindi? La prima cosa da fare è quella di non cucinarlo mai. Si tratta di un alimento che per assaporarne bene il gusto e la qualità deve essere mangiato in purezza. Ogni tanto viene accompagnato da piatti tiepidi, che però devono possedere un sapore il più neutro possibile.
Si può quindi puntare su patate e riso eventualmente. Per essere consumato al top delle sue qualità, il caviale deve essere servito e mantenuto freddo. Ed è per tale ragione che dovrebbe essere accompagnato sempre da una ciotola immersa nel ghiaccio di osso, madreperla, vetro e cristallo. Tutti materiali che non ne cambiano il sapore.