I capelli per le donne sono fondamentali per apparire belle e seduttive e, di conseguenza, devono essere sempre perfetti e ben curati. Al fine di avere una chioma meravigliosa, però, non basta lo shampoo, la crema ristrutturante o un taglio frequente dal parrucchiere; pure la spazzola deve essere scelta con cura, anche a seconda dell’effetto che si intende ottenere. In linea di massima, comunque, vanno sempre bene quelle che presentano dei piccoli pallini sulle punte, in quanto aiutano a districare meglio le varie ciocche. Quelle in metallo, invece, nella maggior parte dei casi andrebbero evitate, perchè tendono a creare brutti strappi ai capelli. I pettini a denti fitti, infine, appiattiscono troppo i ricci.
Tra i tanti tipi di spazzole e pettini, presenti in commercio, ecco i modelli principali:
- piatta e grande, è indicata per la messa in piega dei capelli lunghi e lisci;
- antistatica, presenta le setole naturali e non carica i capelli di elettricità statica che li fa apparire svolazzanti. Ha le setole fitte per le chiome fini e, al contrario, quelle rade per quelle grosse;
- a pile, serve alla fine per rendere la pettinatura più vaporosa;
- termica, presenta la ghiera in metallo forato e setole di nylon e aiuta a creare un effetto liscio o più elaborato;
- pneumatica, in questo caso le punte si trovano sotto un cuscinetto morbido e, in tal modo, quando si utilizza non strappa via le ciocche;
- pettine a coda, è un multiuso che può separare le ciocche, creare la riga o aiutare quando si scelgono i bigodini;
- pettine classico, con denti larghi per pettinare i capelli bagnati e a denti fini per dare un ordine alla capigliatura;
- pettine in legno, antistatico e ideale per capelli fini e delicati;
- pettine per i ricci, a denti radi, serve per ravvivare le ondulazioni dei capelli mossi.
- pettine ricci stile afro, per districare i capelli senza appiattirli;