Come scegliere la tecnica depilatoria definitiva? Con l’arrivo dell’estate si tende a mantenere le gambe più scoperte e si ha una maggiore necessità di eliminare i peli superflui: scopriamo come regolarci per scegliere la tecnica più adeguata.
Risultati costanti sul lungo periodo
Rasoio, ceretta: tutti metodi che costringono dopo qualche tempo la persona a ritoccare il proprio lavoro: perché non puntare quindi su una tecnica depilatoria definitiva che consente, perlomeno, di non dover combattere per molto tempo con questo inestetismo? In questo caso sono due le principali tecniche da poter sfruttare: la luce pulsata e l’epilazione laser.
Due metodi che consentono a uomini e donne di eliminare per lunghi periodi di tempo la necessità di depilarsi. Attenzione: vengono chiamate epilazioni definitive ma i risultati non sono permanenti, sono semplicemente molto più lunghi rispetto a quelli legati alla ceretta o al classico rasoio e la riduzione dei peli, statisticamente, è pari all’80%.
Altrettanto importante da chiarire è che se si vogliono risultati ottimali il fai da te è da escludere come opzione: sia il laser che la luce pulsata è bene che siano eseguiti da personale qualificato ed esperto. Tecnicamente per entrambe, scientificamente parlando, si parla di fototermolisi selettiva. A essere differente è la lunghezza d’onda usata che attacca la melanina dei bulbi piliferi.
Meglio epilazione laser o con luce pulsata
Per comprendere quale tecnica sia migliore è importante confrontare le casistiche di successo dell’epilazione laser e di quella a luce pulsata. Quest’ultima generalmente assicura una riduzione permanente della ricrescita in sole quattro settimane ma i risultati migliori, è stato notato, sono ottenibili sulle donne e gli uomini dalla carnagione chiara e peli scuri. Non si adatta, per possibilità di risultato, alle donne (o agli uomini) con peli molto chiari, bianchi o rossi e a quelle con la carnagione molto scura
L’epilazione con laser è invece spesso risolutiva a meno che non si soffra di patologie a base ormonale che stimolano la crescita dei peli o si assumano farmaci specifici dagli stessi effetti. Tra le altre cose, è minore il numero delle sedute necessarie per ottenere i risultati se l’esperto selezionerà il laser più adatto alle vostre esigenze.
In questo caso è però importanti essere costanti nelle sedute e tra l’una e l’altra non dovrebbe mai passare più di un mese al massimo. Non solo: non è possibile esporsi al sole per almeno un mese dopo il trattamento.
La scelta quindi deve essere fatta in base al proprio fototipo e in collaborazione con l’esperto che eseguirà il trattamento.