Uno degli aspetti organizzativi del matrimonio riguarda la scelta delle partecipazioni di nozze, i cartoncini con le quali si invitano gli amici e i parenti ad assistere alla cerimonia, in chiesa o in comune. Alla partecipazione si può allegare l’invito al matrimonio, ossia un cartoncino nel quale si invita, appunto, a presenziare anche al pranzo di nozze.
Nelle partecipazioni di nozze, che di solito sono di competenza dei genitori della sposa, vengono indicate le informazioni relative al matrimonio, generalmente i nomi degli sposi, a volte anche dei genitori, il luogo nel quale si terrà la cerimonia, ossia la chiesa o il comune, completo di indirizzo.
Gli inviti del matrimonio sono dei cartoncini più piccoli che riprendono il motivo delle partecipazioni, nei quali vengono riportati le indicazione relative al pranzo o al rinfresco di nozze, ossia il nome del luogo nel quale si svolgerà il ricevimento e l’indirizzo.
La scelta delle partecipazioni è a discrezione degli sposi: in base alle possibilità economiche potranno essere scelte carte più o meno pregiate, così come i motivi decorativi delle stesse: di solito si preferiscono i classici motivi floreali o le fedi intrecciati su carta color panna o avorio patinata. La busta deve essere dello stesso materiale della partecipazioni ma, mentre il cartoncino sarà stampato, il nome e l’indirizzo del destinatario dovrà essere scritto a mano.
La scelta più tradizionale consiste in un cartoncino doppio o semplice, di colore bianco, avorio o pastello, con caratteri in corsivo inglese in grigio o in nero, o comunque con un carattere che si avvicina quanto più possibile alla scrittura a mano
Secondo il galateo, le partecipazioni sono a carico della famiglia della sposa, che dovrà pensare anche alla spedizione. Sempre a carico della famiglia di lei è la stesura della lista degli invitati, da stilare insieme alla famiglia dello sposo. In realtà, ormai sono gli sposi che si occupano sia della scelta degli invitati che a quella delle partecipazioni.
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