In commercio esistono centinaia di tipi e di marche di rossetto, tuttavia ogni colore e sfumatura è destinato ad un soggetto femminile con determinate caratteristiche somatiche e, per meglio far risaltare il proprio viso, è meglio imparare a riconoscere quello indicato per i propri tratti e per la propria personalità
I rossetti, di solito, si dividono in naturali, rosati, rossi, ambrati e mauve e ogni gruppo ha le sue nuance e particolarità.
Quelli naturali sono poco appariscenti, ma delicati:
- beige: ingrandisce le labbra piccole e risalta la carnagione troppo chiara;
- cannella: è ottimo per coloro che hanno i capelli biondo miele o castani o per le ragazze scure di carnagione;
- biscotto: indicato per i tipi con pelle olivastra e occhi e capelli scuri;
Quelli rosati donano un tocco di femminilità in più:
- rosa baby: riduce le labbra troppo carnose e dona risalto alle carnagioni chiare;
- rosa antico:va bene su un viso con occhi molto scuri, per il contrasto che crea;
- rosa ciclamino:perfetto su capelli neri o castani;
Gli ambrati scaldano il viso con i loro riflessi caldi;
- pesca: per le giovani chiare con occhi verdi o per chi ha l’abbronzatura appena accennata;
- mandarino:per le carnagioni ambrate o sulle bionde abbronzatissime;
- ambra: per le persone dai caratteri mediterranei e le labbra sottili;
I rossi mostrano carattere e valorizzano il viso:
- rosso ciliegia:per pelli pallide con lentiggini o per le more con trucco semplice;
- rosso corallo:su visi chiari con capelli dai riflessi mogano;
- porpora: per gli incarnati olivastri o per chi ha zigomi evidenti;
I mauve, infine, sono sofisticati e vanno selezionati con cura:
- malva: su pelle chiarissima e capelli biondi;
- glicine:su labbra sottili e pelle chiara;
- melanzana:su pelli chiare per un trucco da sera;
E’ chiaro che si possono mischiare i colori di più rossetti per ottenere un effetto particolare, ma bisogna dosare bene le gradazioni per non ottenere un risultato innaturale ed esagerato.