La tentazione del ritocchino è comune, soprattutto in vista dell’estate. Le rughe in viso ogni anno sembrano più evidenti, la cellulite ormai si è cronicizzata e l’autostima sta crollando a picco. Tutte emozioni comuni e molto diffuse. Recarsi dal chirurgo estetico potrebbe essere d’aiuto, ma prima di accettare qualsiasi tipo di soluzione è sempre meglio essere sicuri di aver scelto la persona giusta.
Non accettate di sottoporvi a trattamenti invasivi nei centri estetici. I filler, i lifting, ma anche solo la mesoterapia sono tutti interventi che devono essere operati da un dottore. Quale medico? In questo settore ce ne sono tanti e, come per tutte le professioni, ci sono i veri professionisti e i ciarlatani. Come riconoscerli? È molto difficile da dirsi e sarebbe anche presuntuoso, per una persona che non ha studiato medicina, valutare il comportamento di un esperto. È giusto però che il paziente faccia le sue valutazioni. In che modo?
- Selezionate una rosa di nomi. Identificate 3 o 4 professionisti e prendete appuntamento. Incontrateli e sottoponete il vostro problema. Una volta raccolte le informazioni paragonate l’approccio, le tecniche proposte, la professionalità con cui vi sono stati esposti i rischi (deve farvi leggere e firmare il consenso informato) e anche la fattura.
- Diffidate da chi vi vuole vedere più trattamenti. Sono tutti piccoli interventi chirurgici e come tali hanno pro e contro. Il dottore non può banalizzare o assecondare tutte le vostre idee a scapito della riuscita e della salute. Fate poi attenzione ai ribassi, gli sconti e le super offerte… siamo da un medico, non al supermercato.
- Verificate le credenziali del dottore: titolo di studio, specializzazione, esperienza, attività ospedaliera e iscrizione a un’associazione di categoria.
- È importante informarsi sulla struttura o clinica (deve essere riconosciuta e autorizzata) in cui il dottore opera, sulla sua equipe e sui materiali utilizzati. Chiedete che protesi sono o che tipo di filler utilizzano.
- I consigli sono stati elaborati dall’Aicpe, l’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica. Per aver maggior informazioni o consultare il vademecum, consultate la pagina ufficiale: www.aicpe.org.
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