Di solito la parte difficile di una storia è riuscire a conquistare l’altro/a, ma per molte persone diventa ancor più difficile rompere il fidanzamento. Spesso, soprattutto nelle relazioni che durano da molti anni, si prova dispiacere nel lasciare l’altra persona perché ci si è talmente affezionati che si vorrebbe rimanere almeno amici. Purtroppo questa è un’eventualità molto rara.
Ma nel frattempo può essere che vi piace qualcun’altro, non siete più innamorati del vostro partner, o mille altri motivi per cui non volete perderlo, pur non standoci più insieme. Dunque la domanda che in molti si pongono è: come si fa a lasciare il proprio ragazzo/a? Se siete tra quelli che si fanno questa domanda, continuate a leggere.
Fase 1: Essere onesti. Siate chiari e onesti sui motivi per cui si vuol rompere la relazione. Evitare di essere vaghi, confusi o inventare storie. Solo così è possibile porre fine alla relazione. Se non vi sentite abbastanza forti da affrontare la discussione, fatelo gentilmente, magari prendendola alla larga. Si può essere onesti senza essere brutali.
Fase 2: Siate sicuri che l’altra persona voglia rimanere amica. La maggior parte dei fidanzati non rimangono amici dopo che si sono lasciati. Se il vostro uomo/donna dice di essere disponibile a provare, verificate perché lo fa, nel senso che dovete capire se vuole essere davvero vostra/o amica/o, oppure è solo un modo per prendere tempo per poi ravvivare la relazione in un secondo momento. Se pensi che non sia sincero/a, meglio tagliare tutti i ponti.
Fase3: Non barare. Se volete rimanere amici dopo la rottura, aspetta che la relazione sia finita del tutto prima di iniziarne una nuova. Se il vostro partner scopre che l’hai preso in giro, non vorrà mai essere vostro amico.
Fase 4: Non sparlare del tuo ex. Quando si rompe, la tendenza può essere quella di raccontare in giro storie poco piacevoli sull’altro/a per giustificare il motivo per cui si è rotta la relazione. Tenete la bocca chiusa e ricordatevi che siete sempre amici, e nessuno vi obbliga a raccontare i vostri fatti privati. Qualsiasi storia privata poco lusinghiera potrebbe mettere a rischio un’amicizia già pericolante.
Fase 5: Dargli un po’ di tempo. Come dice un vecchio proverbio, “il tempo guarisce tutte le ferite”. È necessario dare all’altro/a spazio e tempo per guarire le ferite. Evitare telefonate o sms troppo affrettati. Meglio aspettare almeno un mese.
Fase 6: Primi contatti. Dopo qualche settimana o mese di assenza di contatti, qualche sms o telefonata possono essere effettuati per riallacciare i rapporti, ma se vi accorgete che l’altra persona è ancora presa da voi, meglio interromperli del tutto.