Ci risiamo: con l’inizio dell’anno ritorna il pensiero delle spese per i libri di testo che sono sempre molto elevate e aumentano ogni anno. Risparmiare sui libri scolastici è possibile: certamente presuppone un po’ di tempo in più rispetto all’acquisto immediato ma gli effetti sono garantiti.
Per risparmiare sui libri scolastici esistono vari metodi; il passaparola e il mercatino dell’usato sono sempre quelli più in voga; in entrambi i casi si possono fare dei buoni affari, considerando che, spesso, le nuove edizioni dei libri di testo differiscono da quelle vecchie solo di qualche pagina, per la quale non vale la pena spendere decine di euro in più: se proprio servirà quella parte si potrà sempre chiederla all’insegnante o farsi prestare il libro da qualche compagno di classe. Se vi affidate a questi metodi fate tuttavia attenzione allo stato nel quale si trovano i libri e alla presenza o meno di eventuali supporti, come cd, dvd e schede tematiche in allegato.
Un altro modo per risparmiare sui libri di testo è quello di acquistarli presso i grandi supermercati: quasi tutte le insegne della grande distribuzione permettono di ordinare i libri scolastici risparmiando fino al 15% o ricevendo in omaggio dei buoni acquisto di valore pari fino al 20% del prezzo di copertina.
Non dimenticatevi delle nuove tecnologie: anche acquistando i libri su internet vi permetterà di risparmiare un bel po’, in genere intorno al 15%. Infine, per le famiglie a basso reddito, molti Comuni italiani mettono a disposizione il cosiddetto bonus libri, uno strumento che garantisce alle famiglie con un reddito basso, da dimostrare tramite modello Isee, di ottenere il rimborso parziale o totale dell’acquisto dei libri scolastici 2014/2015.
Link utili:
Come risparmiare sul materiale scolastico
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