Spesso non ce ne rendiamo conto ma l’energia che viene impiegata in cucina è veramente tanta e non pensate solo alle luci: frigorifero, freezer, forni e quant’altro riescono a coprire almeno metà del consumo energetico della casa. Vale proprio la pena, quindi, di mettere in pratica qualche consiglio di , se non altro per rendere la bolletta della luce un po’ più leggera.
Per risparmiare energia in cucina non basta acquistare degli elettrodomestici di classe A o superiore, anche se sicuramente è una scelta fondamentale. Ricordate che gli apparecchi usati in cucina, più sono sofisticati e più assorbono energia, anche solo rimanendo spenti: basti pensare ai display e ai timer dei forni o ancora ai tostapane e ai bollitori che, spesso rimangono in modalità stand-by continuando a consumare energia. Non dimenticate, quindi, di staccarli dalla corrente elettrica e non solo di spengerli: in questo modo risparmierete senz’altro energia.
Passiamo ora al frigorifero e al freezer; per risparmiare energia apriteli solo quando avete deciso cosa prendere e non lasciate passare molto tempo con lo sportello aperto: in quest’ultimo caso, infatti, il compresso lavora al massimo consumando molto.
Molto importante è anche effettuare una periodica manutenzione sbrinando il frigo e il freezer dal ghiaccio che riduce l’efficienza e controllando che le guarnizioni si chiudono bene. Non esagerate con le dimensioni del frigo e del freezer, ma scegliete quelli di grandezza adatta alle vostre reali esigenze.
Anche quando cucinate è possibile risparmiare energia; come? Cercate di cuocere in maniera veloce e di risparmiare acqua, usando pentole di grandezza adeguata e ponendole sul fornello giusto e coprendole con il coperchio per fare prima.
Insomma: risparmiare energia in cucina non è difficile, servono solo un po’ di accorgimenti e, una volta presa l’abitudine, non sarà un peso metterli in pratica, con buona pace dell’ambiente e della bolletta della luce.
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