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Come risparmiare nel periodo dei saldi, senza prendere abbagli

Come risparmiare nel periodo dei saldi, senza prendere abbagli  Ogni anno, sia nel periodo invernale che in quello estivo, arrivano i tanto aspettati saldi e, come sempre, bisogna prestare una grandissima attenzione per non prendere inutili abbagli e ritrovarsi con dei capi pagati più del dovuto. I vestiti e gli accessori scontati, infatti, possono far realmente risparmiare soltanto se non ci si lascia convincere da promesse di sconti troppo alti e controllando la media dei prezzi degli altri negozi.

Come sempre le Associazioni dei Consumatori, come l’Aduc ad esempio, preparano dei decaloghi pochi giorni prima dell’abbassamento del costo dell’abbigliamento in modo da consigliare meglio gli incauti acquirenti. Le regole, in ogni modo, sono sempre le stesse, quello che è più complicato è ricordarsele di fronte alla gonna o al top che conquista dalla vetrina da mesi. Le donne sono ancora più a rischio degli uomini a causa della loro vanità e per la passione sfrenata dell’80 per cento del sesso femminile per il cambio continuo di vestiti, scarpe e bijoux; ultimamente però anche i maschietti stanno diventato un pò narcisisti e allora anche per loro un occhio attento non fa certamente male. Ecco quindi cosa fare in un periodo di saldi, quando commessi e insegne invitano “all’acquisto selvaggio”:

  1. controllare qualche giorno prima dell’inizio degli sconti il prezzo reale dei capi che ci interessano e poi tornare a confrontare il cambiamento e, ovviamente, non acquistare subito;
  2. non esultare di fronte ad un ipotetico sconto che supera il cinquanta per cento; quasi certamente sarà falso. Se un commerciante vende un prodotto a meno della metà ci deve essere un problema o il capo è degli anni precedenti;
  3. verificare che lo stesso vestito non sia presente in qualche altro negozio vicino ad un costo inferiore: dopo sarebbe impossibile chiedere il cambio;
  4. diffidare dagli esercizi commerciali che, in questo periodo dell’anno, pretendono esclusivamente soldi in contanti;
  5. diffidare dell’abbigliamento che in questo periodo presenta un grande assortimento di taglie e colori, perchè sicuramente sarà stato appena esposto e, quindi, lo pagate a prezzo pieno;
  6. evitare di acquistare dove è esposto il cartello “la merce venduta non si cambia”;
  7. controllare la composizione del tessuto e verificare se si tratta di fibre naturali o sintetiche: le prime costano di più.

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