In questo mondo in cui la tecnologia si sta sviluppando sempre più rapidamente, è molto acceso il dibattito tra chi afferma che alcuni apparecchi, come i cellulari, possono comportare dei rischi per la salute, ed altri invece che sostengono l’opposto. Stabilire chi ha ragione al momento è difficile, anzi, forse è impossibile, ma nel caso di dubbi, è sempre meglio conoscere qualche tecnica per non correre rischi. Prevenire è sempre meglio che curare. Vediamo come:
Fase 1: Utilizzare il telefono solo quando necessario. Se siete a casa, utilizzate un telefono fisso piuttosto che il cellulare. In caso ciò non fosse possibile, se non ci sono altre persone intorno, appoggiare il cellulare su un mobile ed utilizzare il vivavoce, o un auricolare, specialmente se siete in auto.
Fase 2: Se invii o ricevi delle immagini sul telefono cellulare, e l’altro telefono è vicino a te, invece di utilizzare gli MMS preferisci la tecnologia Bluetooth. Questa emette una frequenza elettromagnetica inferiore, e poi è gratis, a differenza degli MMS.
Fase 3: Filtri o anelli di ferrite sono utilizzati per sopprimere la frequenza elettromagnetica. Sono acquistabili in molti negozi di telefonia, perché è stato provato che un blocco di ferrite assorbirà le frequenze elettromagnetiche emesse durante una chiamata. Ci sono anche dei prodotti disponibili per ridurre al minimo la frequenza elettromagnetica prodotta. Questi sono chiamati dispositivi di protezione EMF, acquistabili anch’essi nei negozi o su internet.
Fase 4: Non mettere il telefono attaccato al corpo quando non lo utilizzi. La maggior parte delle volte, quando non si utilizza il telefono per chiamare o mandare SMS, questo viene posto in tasca. Il telefono cellulare emette campi elettromagnetici anche quando non lo si utilizza. Se possibile mettere il cellulare in una borsa o lasciarlo su un tavolo o una scrivania quando siete a casa, a scuola o al lavoro.