Sono tanti i motivi per i quali si può decidere di ricostruire il proprio albero genealogico, ossia l’elenco degli antenati, o più spesso, un grafico utilizzato per mostrare i rapporti familiari tra i diversi individui; ci può essere la semplice curiosità alla base dell’esigenza di ricostruire il proprio albero genealogico, oppure la volontà di conoscere qualcosa del passato che non è chiaro.
Ci sono molte agenzie specializzate, su internet e non, che offrono consulenza per la ricostruzione dell’albero genealogico, ma non è impossibile farlo ricorrendo al fai da te: vediamo quali sono le prime mosse da compiere per arrivare all’agognata ricostruzione dell’albero genealogico.
Per prima cosa riunite tutto quello di cui siete in possesso che riguarda la vostra famiglia, e quindi foto, documenti, cimeli di famiglia; rovistate in soffitta e in cantina e consultatevi con i vostri parenti per vedere se loro hanno altri documenti che possono aiutarvi nelle vostre ricerche. Prestate molta attenzione alle vecchie fotografie: nel dorso potrebbero essere annotate informazioni interessanti, così come nelle cartoline o nei libri di famiglia.
Oltre che alla ricerca del materiale cartaceo, dovrete dedicarvi anche alle interviste ai parenti, in modo da raccogliere nomi, date e avvenimenti, mettendo in conto che qualche vecchia zia potrebbe anche fornirvi versioni un po’ romanzate: in questo caso prendete per buona la versione che ha più conferme.
A questo punto è arrivato il momento di mettere nero su bianco quello che avete imparato sulla vostra famiglia, iniziando ad inserire le informazioni in un grafico ad albero, che potrete trovare su internet oppure realizzare voi stessi creando un grafico specifico.
Andando avanti con le ricerche non dimenticate l’aiuto che potrebbe darvi internet: per cercare i vostri antenati sono utilissime le bacheche specifiche, i database pedigree e, ancora, le risorse per la vostra posizione antenato.
Non dimenticate di spulciare nei registri di nascita, di morte, di matrimonio e di immigrazione dei luoghi che hanno a che fare con la vostra famiglia e che siete riusciti a ricostruire e, ancora, visitate chiese, cimiteri, orfanotrofi e ricordatevi di tenere a portata di mano tutto quello che vi potrebbe essere utile, non dimenticando di fare fotocopie o foto a ogni documento che trovate.
Utilizzate queste informazioni per andare il più indietro possibile con la ricerca, cercando di scoprire sempre un nuovo antenato dal quale ripartire per riuscire a ricostruire un albero genealogico completo.
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