Come riconoscere il negging? Essere in grado di capire quando qualcuno utilizza questa tecnica con noi ci consente di preservare la nostra sanità mentale e di metterci al riparo da relazioni tossiche.
Un approccio tossico e denigratorio
Ovviamente come riconoscere il negging passa principalmente nel sapere cosa sia. Conosciuto anche sotto il nome di neg, ci troviamo davanti a un approccio manipolatorio usato per conquistare le persone facendone sentire inferiori e più facilmente seducibili. È una tecnica particolare che sfrutta l’uso di insulti mascherati da complimenti o critiche inserite tra un complimento e l’altro con il fine di minare, senza farsi notare, l’autostima dell’altra persona.
E’ ovvio che chiunque utilizzi questo approccio non ha un vero interesse nei confronti dell’altra persona o lo ha di tipo malato. Chi, davvero interessato, insulterebbe l’altro per farlo suo? Se siamo interessati a una persona e vogliamo conoscerla più a fondo di certo non vogliamo farne male. Come riconoscere il negging può salvare chiunque dall’iniziare una relazione tossica basata su un controllo e su una manipolazione costante.
Questo tipo di attacco all’autostima non viene registrato subito dalla persona che lo subisce. Sebbene non venga vissuto male nell’immediato, si percepisce come i complimenti siano un po’ fuori fase. Questa mancata sincerità di sottofondo è espressa da insulti sottili che conducono la persona a non sentirsi all’altezza dell’altra, rendendo quest’ultima automaticamente e inconsciamente più attraente.
Ecco come riconoscere il negging
Dobbiamo capire come riconoscere il negging proprio per evitare di cadere in questa trappola. E per renderci subito conto di essere davanti a un insulto e non a un complimento. È importante riconoscere che si tratta di un abuso emotivo di tipo passivo aggressivo non tipico di una persona sana da frequentare.
Di solito questa tecnica viene utilizzata da chi non ha intenzione di avere una storia seria. Ma vuole comunque mantenere un certo controllo sugli altri. Per puro e semplice divertimento e conquista. È l’ambiguità dei finti complimenti a dover far scattare un allarme. Anche se non esistono delle vere e proprie frasi standard.
È possibile però riconoscere il sotto testo di critica e denigrazione sulle affermazioni. Come riconoscere il negging quindi? Verificando se esistano in mezzo ai complimenti delle critiche più o meno velate. Come quelle di complimentarsi per aver smesso di fumare anche se sono già comparse delle rughe o ancora fare un complimento sulla bellezza inserendo però un commento sulla necessità, volendo di frequentare una palestra.
O ancora di come dall’aspetto non era intuibile che vi fosse anche una valida intelligenza dietro un’immagine attraente. Questi sono solo alcuni esempi che rendono palese come riconoscere il negging sia fondamentale per evitare persone tossiche.