Qualche tempo fa, qui su Come Fare Tutto, vi avevamo spiegato come richiedere il passaporto; oggi ritorniamo sull’argomento perché dal 20 maggio 2010 è entrato in vigore il passaporto biometrico, la cui caratteristica fondamentale è data dal fatto di possedere un chip elettronico nel quale vengono memorizzate le informazioni personali e fisiche della persona. Vediamo, quindi nel dettaglio, cos’è un passaporto biometrico e come richiederlo.
Cos’è il passaporto biometrico (o ordinario)
Il passaporto biometrico, o ordinario, è composto da 48 pagine, contiene firma e foto digitalizzate e sulla copertina è presente un microchip della capacità di 80Kb nel quale sono memorizzate le impronte digitali del titolare del documento, l’immagine del volto, le informazioni già contenute nel passaporto cartaceo, nonché alcuni codici necessari per proteggere e inalterare i dati.
Il passaporto biometrico è valido per dieci anni, ma si potranno usare i passaporti in corso di validità fino alla data di scadenza. Se per gli adulti il nuovo passaporto ordinario è valido per 10 anni, per i minori i età inferiore a tre anni, è valido per 3 anni, mentre per quelli di età compresa tra i 3 e i 18, vale per 5 anni.
Come richiedere il passaporto biometrico
La domanda per il rilascio del passaporto può essere presentata presso la Questura, la stazione dei Carabinieri, il Comune di residenza e l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza.
Alla domanda vanno allegati: un documento di riconoscimento in corso di validità, due fototessere, una marca da bollo di €. 40,29 per passaporto, la ricevuta di pagamento del versamento per “rilascio del passaporto elettronico”, di €. 42,50, da effettuarsi con i bollettini pre-stampati disponibili negli uffici postali. Infine, bisogna sottoscrivere un modello rilasciato negli uffici preposti per il rilascio del passaporto, riportante l’informativa di garanzia sul trattamento dei dati personali.
Il rilevamento delle impronte digitali è obbligatorio e avviene solo presso gli uffici della Polizia di Stato, e può essere effettuato anche in tempi diversi rispetto alla presentazione della domanda di richiesta del passaporto. Se le impronte digitali non possono essere rilevate, si può richiedere un passaporto temporaneo della validità massima di 12 mesi.