In questo periodo in cui la crisi economica colpisce un po’ tutti i ceti sociali, si cerca in tutti i modi di poter risparmiare qualche euro. A tal proposito anche per quest’anno, grazie ad un accordo tra l’Autorità per l’energia elettrica e i Comuni, è possibile richiedere il Bonus elettrico 2013.
Per poter aver diritto al Bonus elettrico 2013, bisogna avere alcuni requisiti ed il suo importo varia a secondo la tipologia del nucleo familiare. La prima cosa che bisogna fare per richiedere il Bonus elettrico 2013, è quella di recarsi presso un CAF con la propria documentazione, per fare il certificato ISEE e determinare in tal modo il reddito familiare.
Possono richiedere il Bonus coloro che hanno un contratto energetico fino a 3 kW e con un numero di 4 persone componenti il nucleo familiare.
Oppure con un contratto di fornitura elettrica di 4,5 kW e con un nucleo familiare composto da più di 4 persone. Il reddito ISEE non deve superare i 7500 euro e nel caso di una famiglia in cui siano presenti almeno 3 figli a carico e un cui componente sia affetto da una grave malattia, la soglia del reddito per poter usufruire del Bonus si alza a 2o.ooo euro.
L’importo del Bonus elettrico varia non solo in base al reddito ISEE ma anche secondo la tipologia del nucleo familiare. Infatti ad esempio se una famiglia è composta da un massimo di 2 persone si avrà diritto ad un Bonus di 71 euro. Se il nucleo familiare è invece composto da un massimo di 4 persone il Bonus sarà di 91 euro, mentre se la famiglia è composta da più di 4 persone, l’importo del bonus sarà di 155 euro. Discorso a parte se in famiglia è presente una persona con grave patologia medica. In quel caso infatti l’importo del Bonus sarà calcolato in base al numero di apparecchiature utilizzate e al numero di ore in cui si utilizzano.
La documentazione per richiedere il Bonus elettrico 2013 è scaricabile da Internet o disponibile presso gli uffici comunali. I moduli compilati vanno poi consegnati o ai CAF o agli stessi uffici comunali.