Restare single e felici non complicato, anche se spesso a farti ripensare allo status sono un po’ i condizionamenti sociali. Essere in coppia è più facile e in alcuni casi anche più economico. Come si fa quindi a non tradire la propria singletudine? Ecco le cose in cui devi credere.
Non accontentarsi mai
L’amore è un compromesso, alla faccia del romanticismo. E se non hai voglia di scendere a patti e a volte anche di accontentarti devi restare fermo sulle tue posizioni.
Vivere da solo è un lusso
Lo hai sperimentato più volte, anche senza essere innamorato. Condividere gli spazi, dal bagno al frigorifero, non fa per te. Passeresti il tuo tempo a discutere o a sistemare altrove le cose altrui.
Non vuoi cambiare stile
Per amore si cambia e a volte non è sempre una scelta. Essere single vuol dire che non devi rendere conto nessuno, né tanto meno devi piacere a qualcuno in particolare. Se non a te stesso. E anche in vacanza, solo stai benissimo
Non ami la monogamia
Non sei fedele e non puoi pensarti con una persona sola per tutta la vita. Da single hai sicuramente molte più opportunità di conoscere gente, di capire cosa vuoi e cosa non vuoi e di “buttarti” senza la paura di essere rifiutata.
Non hai bisogno di un altro per essere felice
Basti a te stesso. Non sei una di quelle persone che cerca la metà della mela perché sai di essere già completa così. Alcuni non lo capiscono, ma tu stai tanto bene.
Non vuoi una famiglia
Si può essere genitori single, ma questa scelta implica almeno due cose: avere avuto almeno un partner (anche occasionale) o essere ricorsi a trattamenti di fecondazione. Se non ti vedi circondata di figli, pannolini, rette scolastiche e pranzi di natale. Se alle veste vuoi essere invitato e non invitare, ecco la singletudine è perfetta.
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